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mercoledì, settembre 03, 2014

IL RISO


IL RISO

Il riso è un alimento conosciuto in tutto il mondo , ma pochi sanno come trattarlo o quale tipo scegliere nella preparazione delle ricette. Di solito accanto alla ricetta viene indicato il tipo di riso da utilizzare ma pochi sanno che il riso che viene venduto nei supermercati occidentali è sporco!
E' proprio cosi! noi cuociamo riso sporco e questa sporcizia si mescola con gli ingredienti dando, talvota. un gusto diverso alle nostre ricette. Il consiglio che vi do è quello di lavare il riso sempre prima di utilizzarlo. Ma come si lava il riso? Facile!
Versate la quantitò di riso desiderata in una casseruola e aggiungete acqua, mescolatelo con le mani o una paletta e scolate l'acqua; questo procedimento dovrà essere ripeturo fino a che l'acqua diventa trasparente. eliminerete dal riso tutte le impurità e le sosotanze che lo conservano. 
Ad esempio nessuno sa che il riso viene accatastato a mo di montagna e rimane li per giorni, il riso secca e gli insetti fanno festa, non sono insetti dannosi ma sinceramente se mangio un riso pilaf lo preferisco senza carne!!!!
In giappone il riso che viene venduto è gia lavato ma da noi no!
Non vi annoierò con la spiegazione sulla diversità del riso ma una cosa ve la dico... controllate sempre la provenienza del riso e l'utilizzo che vi viene indicato sulla confezione, scegliete il riso specifico per il piatto che dovrete preparare. Ricordate che sul cibo ma un pò su tutto  CHI SPENDE POCO.... SPENDE TANTO!


domenica, settembre 23, 2012

PITONI FRITTI ALLA MESSINESE...


Ingredienti per l’impasto
500 grammi di farina 00
500 grammi semola di grano duro rimacinata100 grammi di strutto
Sale q.b.
Acqua q.b.
Per il ripieno
Pomodori maturi
Indivia riccia
Olio extravergine d’oliva per condire
Acciughe salate o sott’olio
Provoletta morbidissima
Olio di semi di arachide per friggere
Procedimento
Lavorare le farine con lo strutto, aggiungendo, poco per volta,  l’acqua necessaria che consenta di ottenere un impasto liscio morbido (non troppo) ed elastico. Far riposare per almeno trenta minuti.
Intanto preparare il condimento tagliando finemente l’indivia, che può essere utilizzata a crudo, condita con olio extravergine d’oliva e po’ di sale, oppure saltata in padella con olio, un pizzico di sale e, se volete, olive nere infornate snocciolate. Quindi i   pomodori tagliati a pezzetti e sgocciolati, le acciughe spezzettate e la provoletta tagliata a pezzetti.
Dall’impasto ricavare delle palline dal peso di circa 100 grammi e ricavare dei dischi in una sfoglia non troppo sottile. Depositare il condimento in metà del disco e ripiegarlo a mezza luna in modo da sigillare dentro il condimento. Chiudere bene i bordi a cordoncino (vedi foto), quindi friggere in olio profondo ben caldo (170°) e servire.

C'D'C'

Baglio del Cristo di Campobello - C'D'C' Rosso Cristo di Campobello
Nero d’Avola, Syrah, Cabernet Sauvignon, Merlot.

C’D’C’ Cristo di Campobello Rosso 2010 anche quest’anno ha ricevuto il premio qualità prezzo dal Gambero Rosso

L’attualità temporale di questa bottiglia svela la Sicilia agrigentina nell’inestricabile sintesi in rosso dal gusto floreale, classico e sempre attuale. Sicilia svelata.

Piante per ettaro 5.000 | Resa per ettaro 90 ql

Terreno di medio impasto, collinare, la cui altitudine varia tra i 230 e i 260 metri sul livello del mare.

Raccolta manuale in piccole cassette. Vinificazione tradizionale in rosso con macerazione sulle bucce per 10/15 giorni a temperatura controllata. Sei mesi in vasche di acciaio e circa tre mesi in bottiglia.

“Deliziose note di more e ribes, fresco e rotondo allo stesso tempo, in bocca di ampia composizione fruttata, rinfrescata da una giusta acidità. Vino da bere subito o da conservare per 2-3 anni”. Riccardo Cotarella

Grado alcolico 13,50% in vol. | Acidità totale 5,70 g/l | Ph 3,39 | Estratto secco 29 g/l. Temperatura di servizio 15/16 ºC

CANNELLONI DI CREPES CON SPINACI E FUNGHI....


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Ingredienti:
Per le crepes
40 gr di burro
250 gr di farina
500 ml di latte
3 uova
Sale
Per il ripieno:
500 gr di funghi vari
1 spicchio d'aglio
500 gr di spinaci
500 grammi di ricotta
50 gr di parmigiano
noce moscata q.b.
Preparare le crepes: sciogliere il burro e mettere da parte. In una terrima unire la farina, il sale e il latte e mescolare fino a ottenere un composto vellutato e senza grumi.
Battere le uova leggermente in un'altra ciotola e aggiungerle alla pastella con il latte mescolando costantemente. Unire il burro sciolto, mescolare e mettere la preparazione coperta in frigo per mezz'ora. Scaldare a fuoco vivace una padella antiaderente, aggiungere una noce di burro e quando sará calda versare un mestolino della pastella e coprire tutto il fondo della padella ruotandola leggermente per coprire tutta la superficie.Cuocere un minuto, scuotere la padella per evitare che la crepes si attacchi al fondo e staccare leggermente i bordi Girare la crepe e dorare l'altro lato. Fare scivolare la crepes su un piatto e proseguire con le altre sovrapponendole una sull'altra. Preparare il ripieno:Lavare gli spinaci e cuocerli in una casseruola, salarli e continuare la cottura per dieci minuti. Scolarli bene e mettere da parte.
In un'altra padella rosolare l'aglio con un po' d'olio e saltare i funghi per qualche minuti sino a che siano morbidi.In una ciotola lavorare mescolando la ricotta con sale e pepe e un pizzico di noce moscata e il parmigiano fino a che sia cremosa, unire gli spinaci e i funghi e mescolare bene.Disporre la crema di ricotta e verdure sulle crepes e arrotolarle tipo cannelloni. Disporle in una teglia leggermente imburrata appoggiandole una a fianco all'altra, disporre qualche fiocchetto di burro sulla superficie delle crepe e infornarle in forno caldo a 200 gradi per 15 minuti.
Vino consigliato: Cabernet.
Buon appetito. Aury.

venerdì, settembre 21, 2012

PATATE RIPIENE...


Ingredienti per 4 persone: 
160g di speck,
8 patate medie,
100 g d panna acida ( no quella greca!!!)
50 g di cipolle brasate, ( cipolla soffritta e cotta con un po' di acqua, fare stringere e si ottiene la brasatura)
10 g di erba cipollina,
2 rametti di timo,
4 foglie di basilico,
prezzemolo,
sale e pepe q.b.
Preparazione:
lessate le patate. Mantecate la panna e insaporitela con sale e pepe. Tagliate finemente le erbe aromatiche e aggiungetele alla panna. Tagliate a metà le patate e svuotatele, tagliate lo speck a fettine, unitelo alle cipolle e usate il composto per riempire le patate. Versate la panna sui singoli piatti e adagiatevi sopra le patate, guarnite con fette di speck.
Vino consigliato: rosso corposo e forte, Nebbiolo.
Buon appetito. Aury.

lunedì, aprile 02, 2012

UNA RICETTA CIOCIARA....

Questa ricetta ciociara mi è stata segnalata dalla mia amica Raffa.
Applicate su delle fette di pane duro una fetta di mozzarella ( naturalmente per ogni fetta di pane ci va una fetta di mozzarella), e infornate fino a che la mozzarella si scioglie e si colora un po', poi tirate fuori dal forno e ricoprite le fette di pane con una salsa all'acciuga fatta cosi: un cucchiaio di burro e 4 o 5 alici sott'olio, mescolate fino a che le alici non si siano sciolte nel burro a cottura ultimata versate la salsa. ( ovvio più fette di pane fate più salsa ci vuole, raddoppiate le dosi s'è necessario)
Che delizia per un aperitivo ma anche per un pranzo veloce con gli amici.
Vino corposo come un Primitivo del 2010.
Buon appetito. Aury.

PATATE E POMODORO...

Oggi ho assaggiato una ricettina semplice ma gustosa e ve la propongo subito subito.

Dosi per 4/6 persone.
1 kg di patate,
500g di pomodorino pachino fresco,
200g di formaggio grana grattugiato,
1 cipolla piccola,
una manciata di olive nere tagliate,
un pugnetto di capperi,
un filo di olio di oliva
sale e pepe q.b.

Preparazione:
fate bollire le patate, a cottura spellatele e tagliatele a pezzettoni e mettetele da parte. Intanto fate soffriggere la cipolla tagliata a pezzettini con un filo d'olio e i pomodorini tagliati a metà, le olive e i capperi cuocete per 20 minuti salando e pepando a piacere. Una volta cotto il sughetto incorporate con le patate e il formaggio mescolate e riponete in una teglia, spolverate di pan grattato e infornate, appena il pan grattato si bronza tiratelo fuori. Si mangia tiepido.
Vino qualunque purché rosso.
Buon appetito. Aury.

mercoledì, febbraio 22, 2012

TESTE DI TURCO...

Le teste di turco sono dei cesti di pane al forno, ma attenzione non è un primo ma bensì un antipasto.
Dosi per 10/12 persone:
500 g di polpa di maiale tritata,
500 g di ricotta di pecora o vaccina,
500 g di pasta di pane,
1/2 cipolla
due albumi,
50 g di cacao amaro,
un pizzico di cannella,
sale e pepe,
olio extra vergine di oliva.
Preparazione: 
stendete la pasta e ricavatene dei dischi, aiutatevi con un bicchiere deciderete voi la grandezza del disco. Intanto fate rosolare per 10-15 minuti il trito di maiale con la cipolla tagliata finissima, salate e pepate. Togliete dal fuoco e incorporate la ricotta, meglio se del giorno prima perchè è più asciutta e un pizzico di cannella. Lasciate raffreddare un po' altrimenti non potrete lavorarla, formate un una mezza sfera con il disco che avete precedentemente tagliato aiutandovi con la mano e riempite con con il condimento, con l'altra mano date la forma al cestino, nel caso il disco si dovesse aprire schiacciate i bordi verticalmente. Montate due albumi con il cacao amaro e spennellate le teste, passate al forno precedentemente riscaldato a 180c° se a gas, 200c° se elettrico per 20 minuti.
P.S. se i cestini proprio non vi vengono, vi consiglio di mettere il condimento sul disco di pasta e ricoprirlo con un altro disco, sembrerà un raviolo tondo ma fate attenzione sigillate molto bene il bordo altrimenti esce tutto. La cottura rimane la stessa e la spennellata la darete sul disco superiore. 
Ottimo per ingannare la fame,  accompagnate il tutto con una buona birra!!!
Buon appetito. Aury

domenica, maggio 29, 2011

BOEUF BOURGUIGNON

Ricorderete tutti il famoso film Julie & Julia, qui sotto vi riporto la ricetta originale della  BOEUF BOURGUIGNON. Ragazzi la preparazione è lunga , ma ne vale la pena!!!
Dosi per 6 persone:

160 gr di pancetta,
1 cucchiao di olio di oliva,
concentrato di pomodoro,
1.4 kg di polpa di manzo tagliata a cubetti di circa 7 cm,
1 carota a fette,
1 cipolla a fette,
6 funghi champignon di media grandezza
6 cipolline interi,
1 cucchiaino di sale,
¼ di cucchiaino di pepe,
2 cucchiai di farina,
750 ml di Beaujolais, Cotes du Rhone o Bordeaux-St. Émilion o Borgogna o Chianti,
500/750 ml di brodo di manzo,
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro,
2 spicchi di aglio, schiacciati,
1/2 cucchiaino di timo,
18-24 cipolline,
1 cucchiaio e mezzo di burro non salato,
1/2 cucchiaio di olio d'oliva,
120 ml di brodo di carne,
sale e pepe macinato al momento,
1 foglia di alloro,
2 rametti di prezzemolo,
1 foglio di alloro spezzettata
la cotenna bollita della pancetta,
1 mestolo forato,
1 casseruola con coperchio da forno di circa 25 cm di diametro e alta circa 7 cm.

Preparazione:
Togliere la cotenna e tagliare la pancetta a bastoncini. Cuocere la cotenna e la pancetta in 350 ml di acqua per 10 minuti. Scolatele, 1 casseruola con coperchio da forno di circa 25 cm di diametro e alta circa 7 cm.
Rosolate la pancetta nell'olio a fuoco moderato per 2 o 3 minuti. Trasferitela con l'aiuto del mestolo forato in un piatto. Riportate la casseruola sul fuoco e riscaldate bene il grasso prima di rosolare il manzo,1.4 kg di polpa di manzo tagliata a cubetti di circa 7 cm. Asciugate la carne con un tovagliolo di carta e rosolatela, pochi pezzi per volta, nell'olio e grasso della pancetta ben caldi facendo in modo che tutti i lati rimangano belli dorati. Scolateli e conservateli nel piatto assieme alla pancetta. Nello stesso grasso dorate la carota a fette e la cipolla a fette, e poi scartate il grasso.
Versate il manzo e pancetta nella casseruola e conditeli con sale e pepe. Cospargeteli con la farina e sistemate la casseruola senza il coperchio nella parte centrale del forno lasciandola per 4 minuti.Trascorso questo tempo, fuori dal forno, date una bella mescolata e infornate di nuovo per altri 4 minuti. (Questo fa in modo che la farina si dori e che ricopra la carne con una crosticina).
Versate il vino ed il brodo in modo che la carne ne venga ben ricoperta. Aggiungete il pomodoro concentrato, l'aglio, le erbe e la cotenna. Portare ad ebollizione a fuoco medio. Poi coprite la casseruola e infornatela sistemandola nel terzo scomparto inferiore del forno regolandone la temperatura in modo che il liquido sobbollisca piano piano per circa 2 ½, 3 ore.
La carne è pronta quando la forchetta vi penetra facilmente.
Mentre la carne sta cuocendo nel forno, preparate le cipolline ed i funghi. In una padella capiente riscaldate l'olio ed il burro e aggiungete le cipolline. Fatele saltare con delicatezza a fuoco medio per circa 10 minuti in modo che si dorino il più possibile uniformemente, senza rompersi.
Versate il brodo, condite a piacere, aggiungete le erbe e coprite. Fate cuocere per circa 40-50 minuti il tempo necesario a che le cipolle rimangano perfettamente tenere, conservando però la loro forma, ed il liquido è quasi del tutto evaporato. Rimuovete le erbe e tenete da parte le cipolline.

Per quanto riguarda i funghi riscaladate l' olio ed il burro in una padella a fuoco vivace. Aggiungete i funghi e mescolateli muovendo la padella per circa 5 minuti. Appena risultano dorati, toglieteli dal fuoco e teneteli da parte fino al momento dell'uso.

Quando la carne è cotta, passate i suoi succhi di cottura attraverso un colino appoggiato su di una pentola. Pulite la casseruola con un panno pulito e rimetteteci la carne e la pancetta. Aggiungete infine le cipolline ed i funghi.

Sgrassate la salsa e fatela bollire per 1-2 minuti, togliendo l' eventuale grasso che dovesse venire a galla. Dovreste ottenere una salsa così densa da ricoprire perfettamente il dietro di un cucchiaio senza quasi scivolare. Se dovesse risultare ancora troppo liquida fatela addensare facendola bollire fino a che ha raggiunto la giusta consistenza. Se invece risultasse troppo densa, allungatela con il brodo. Condite a vostro piacimento. Versate la salsa sopra la carne e le verdure.
Se lo servite subito:
Coprite la casseruola e fate sobbollire per 2-3 minuti, bagnando di tanto in tanto la carne e i vegetali con la salsa.
Servite il boeuf bourguignon nella sua casseruola oppure trasferitelo in un vassoio accompagnandolo con patate lessate, pasta o riso bollito e decoratelo con il prezzemolo.
Se lo servite il giorno dopo:
Fatelo raffreddare prima di metterlo in frigorifero. Mezzora prima di servirlo, riscaldatelo sul fuoco portandolo a bollore e poi incoperchiando la casseruola e facendolo cuocere piano piano per circa 10 minuti, bagnandolo di tanto in tanto con la sua salsa. 
asciugatele e tenetele da parte.
Riscaldate il forno a 230°.
Buon appetito. Aury.

mercoledì, maggio 25, 2011

ARANCINI DI RISO......

La preparazione è più semplice di quanto si pensi ( ricetta presa da una vicina di 72 anni).
Dose per 500g di riso:
500g di riso ( preferibilmente per minestre perchè si deve amalgamare bene)
5 uova intere,
3 bustine di zafferano,
2 mozzarelle.
sale,
Dosi per il sugo:
un litro di passata di pomodoro,
1/2 cipolla,
300g di carne macinata mista,
300g di piselli freschi o decongelati,
sale e alloro a foglie ( ne bastano un paio di foglie).
Preparazione:
Mettete su il ragù come fate sempre e aggiungete i piselli, lasciate cuocere per almeno 3 ore, quando il sugo sarà pronto mettetelo da parte a raffreddare. Intanto cuocete il riso, attenzione a non farlo diventare una pappetta, seguite i minuti indicati sulla confezione. Quando sarà cotto fatelo raffreddare e aggiungete 3 uova e lo zafferano, dovrà assumere quel bel colore giallo, mescolate senza schiacciare, bollite le 2 uova rimanenti e tagliatele a cubetti, tagliate a cubetti piccoli anche la mozzarella e quando tutto sarà pronto potete iniziare ad assemblare.
L'arancino:
Prima di tutto tenete una ciotola d'acqua vicino, vi servirà per bagnarvi le mani,
fate una palla più o meno grossa, dipende il gusto, scavatela all'interno formando una nicchia profonda in base alla quantità di ripieno che volete mettere, di solito in un arancino grande come una palla da tennis si mette un cucchiaio abbondante di ragù 2 pezzetti di mozzarella e 2 pezzetti di uovo sodo. Iniziate a girare l'arancino in modo da chiudere la parte di sopra, per le prime volte potete aggiungere un po' di riso dove manca e sigillare l'arancino se volete il classico arancino con la punta non dovrete fare altro che crearla! Impanate bene bene e friggetelo in olio caldissimo.
Un buon bicchiere di Cerasuolo di Vittoria e buon appetito
Aury

venerdì, aprile 29, 2011

MAQUECA...


Buon giorno a tutti, oggi vi porterò in Brasile con una ricetta semplice ma piena di gusto.
Dosi per 4 persone:
800 gr di filetti di pesce ( a scelta)
1 peperone rosso
2 pomodori maturi
2 cipolle
prezzemolo
3 chiodi di garofano
2 spicchi di aglio
1 bicchiere di latte di noce di cocco
4 cucchiai di olio di oliva
1/2 bicchiere di succo di limone
Preparazione:
Tagliare a rondelle le cipolle, i pomodori e il peperone rosso. Disporre i filetti di pesce in una terrina grande.
Aggiungere i pomodori, la cipolla, il prezzemolo,  chiodi di garofano, gli spicchi d'aglio, i pezzi di peperone rosso, il latte di noce di cocco, l'olio di palma e il succo di limone.
Lasciare marinare i filetti di pesce in questa miscela per circa 1 ora in modo che il sapore delle spezie venga assorbito a sufficienza. Disporre i filetti di pesce in una padella, coprire e lasciar cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti. Potete preparare tutto direttamente in padella, per non fare il passaggio dalla terrina.
Quando lo stufato comincia a bollire aggiungere l'olio e lasciare che i filetti di pesce cuocino per altri 4-5 minuti, scuotendo una o due volte la padella per amalgamare bene il pesce e le verdure. In questo piatto si possono sostituire i filetti di pesce con i gamberetti.
Una ricetta esotica per l'estate.
Buon appetito. Aury.