Grazie per le innumerevoli visite, a breve tante altre ricette facili e gustose. Grazie ancora a tutti e Buone Feste.
lunedì, dicembre 26, 2011
martedì, novembre 01, 2011
PASTA DI MANDORLE.....
Ingredienti:
1 kg di mandorle dolci (possibilmente di Avola) spellate
1 kg di zucchero semolato
1 o 2 mandorle amare (o 2 gocce di essenza si mandorle amare)
Qualche goccia di estratto naturale di vaniglia
300 gr di acqua circa
Procedimento:
Macinate le mandorle con un tritacarne, io prima le faccio stare circa mezz’ora in congelatore per evitare che perdano troppo olio durante la lavorazione.
Mettete lo zucchero in una casseruola sul fuoco insieme con l'acqua (circa gr. 300) e quando sta per filare, dopo circa 10 minuti, (prendendo una goccia tra pollice e indice si vede che fa il "piccolo filo") si versano le mandorle macinate.
Per fare questa preparazione senza bruciarsi è necessario prima bagnarsi le dita con un po’ d'acqua fredda. Si cuoce la pasta di mandorle a fuoco lento, sempre girando per evitare che si attacchi al tegame.
Quando si nota che comincia a staccarsi dalla casseruola, si può considerare cotta e si toglie dal fuoco.
Si versa in un piatto e si lascia raffreddare.
Quando la pasta è completamente fredda, si lavora e s'impasta con le mani.
Potete usarla, sciolta in acqua naturale per ottenere un favoloso latte di mandorla e, da questo, una favolosa granita alle mandorle. Per colorarla potete, invece, far ricorso, oltre ai coloranti per pasticceria, al cacao amaro per farla diventare color cioccolato, al caffè macinato, alla polvere di cocciniglia o all’alchermes per farla diventare rossa o rosa, allo zafferano per il colore giallo.
UMORISMO....
Morire è una delle poche cose che si possono facilmente fare stando sdraiati. (Woody Allen)
Dying is one of the few things that can easily be done lying down.(Woody Allen)
Dying is one of the few things that can easily be done lying down.(Woody Allen)
sabato, ottobre 15, 2011
PER NON SPORCARSI LE MANI.....
Il modo più bello per non sporcarsi la mani quando si fanno le frittelle o anche le polpette è usare due cucchiai. Non è affatto difficile, questa tecnica e usata dai più grandi chef del mondo, non ce molto da spiegare, si gira l'impasto fino a farlo diventare ovale e si getta nell'olio bollente e questo è tutto.
Provate!!!
POLPETTE DI ZUCCA E RICOTTA...
Dosi per 4 persone:
300 g di zucca,
3 uova fresche,
4 cucchiai di parmigiano grattugiato,
noce moscata a piacere o pepe nero,
150 g di ricotta (possibilmente del giorno prima, la ricotta deve essere asciutta),
1 spicchio d'aglio,
1 noce di burro,
sale,
pangrattato,
Preparazione:
fate cuocere la zucca in padella con uno spicchio di aglio tritato finemente e una noce di burro, quando la zucca sarà dorata unire un bicchiere di acqua e terminare la cottura. Mentre la zucca si raffeddra impastate la ricotta con la noce moscata, il parmigiano, le uova. Mescolare bene fino ad ottenere un amalgama compatta, aggiungere la zucca raffreddata e a piacere il pangrattato ( così da poterlo maneggiare), formare delle polpettine e cuocerle nell'olio bollente. Asciugarle bene e servirle ben calde.
Una variazione golosa sta nell'aggiungere all'impasto, della salsiccia o della salamella.......
Vino rosso novello.
Buon appetito. Aury.
mercoledì, ottobre 12, 2011
PASTA FROLLA...
Ingredienti:
gr 600 Burro ( temperatura ambiente)
gr 400 Zucchero a velo
gr 100 Tuorli d’uovo (oppure n°5 tuorli)
La buccia di 1 limone grattugiato
1 pizzico di sale
Mezza bacca di vaniglia
kg 1 Farina tipo 0
Procedimento:
Per prima cosa impastare lo zucchero a velo con il burro (meglio se a temperatura ambiente) e successivamente unire i tuorli, il limone grattugiato, un pizzico di sale e la vaniglia. Quando il composto sarà ben amalgamato, incorporare la farina. Impastare poco e mettere in frigo per circa 1ora. La cottura può variare in base al tipo di forno che si utilizza e quindi può oscillare dai 180°C ai 220°C .
Consigli:
Con questo impasto è possibile realizzare:
Biscottini da thè
Dolci da credenza, crostate alla marmellata, alla frutta, alle mele etc…
Quello che personalmente raccomando è di non stendere la pasta più alta di 1cm di altezza, proprio
perchè potrebbe risultare molto più friabile nella lavorazione, provocando eventuali rotture di torte
o magari la mancanza di cottura sul fondo, rimanendo crude. Una cosa utile invece è quella di
cuocere prima il fondo di una crostata a metà cottura e poi inserire qualsiasi tipo di crema o
marmellate, ultimando la cottura in forno. Se si desidera fare delle crostate alla frutta, cuocere il
fondo di pasta frolla in una tortiera e poi, ultimata la cottura, inserire la crema pasticcera sopra ,la
frutta fresca e gelatinare con marmellata di albicocche a caldo.
AGRODOLCE DI CALAMARO E PATATE....
Dosi per 2 persone:
1 patata medio-grande
1 calamaro grande, compresi i tentacoli
1 cipolla piccola
Prezzemolo q.b.
Sale q.b.
Olio extravergine q.b.
10 pomodorini o 1/2 bicchiere di passata di pomodoro
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiai di aceto di vino bianco
Peperoncino secco o fresco ad libitum
Preparazione:
Pelate le patate e riducetele a cubetti, fatele dorare in una padella antiaderente, dove avrete messo 2 giri d’olio. Quando saranno dorate, levatele con un mestolo forato e mettetele in una ciotolina. Nella stessa padella mettete a rosolare la cipolla affettata non troppo sottile e fatela sudare.
Lavate e riducete a pezzettini i calamari, compresi i tentacoli.
Quando la cipolla comincerà a prendere colore, unitevi i calamari e fate soffriggere il tutto per circa 10 minuti, mescolando spesso.
Preparate le patatine fritte, aggiungete sale e peperoncino e mescolate. Unitele alla cipolla.
Unite la passata di pomodoro o i pomodorini lavati e ridotti in cubetti e fate cuocere per circa 20 minuti, tutto dipende dalla grandezza del calamaro; se necessario unite poca acqua calda per volta, fino a che il calamaro non risulti ben tenero.
In una tazzina fate sciogliere lo zucchero nell’aceto e versate nella padella, alzate la fiamma e date una rosolata finale, aggiungendo se necessario, altro olio o altro “agrodolce”… è una questione molto personale! Io a volte ne metto una dose e mezza.
Versate il contenuto della padella in una ciotola da presentare in tavola, “tempestate” di prezzemolo tritato finemente e servite non prima di un’ora… tempo necessario a far amalgamare i sapori!
Si può preparare anche con un giorno di anticipo, conservare in frigo e servire dopo circa 15 minuti che sta fuori dal frigo.
1 patata medio-grande
1 calamaro grande, compresi i tentacoli
1 cipolla piccola
Prezzemolo q.b.
Sale q.b.
Olio extravergine q.b.
10 pomodorini o 1/2 bicchiere di passata di pomodoro
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiai di aceto di vino bianco
Peperoncino secco o fresco ad libitum
Preparazione:
Pelate le patate e riducetele a cubetti, fatele dorare in una padella antiaderente, dove avrete messo 2 giri d’olio. Quando saranno dorate, levatele con un mestolo forato e mettetele in una ciotolina. Nella stessa padella mettete a rosolare la cipolla affettata non troppo sottile e fatela sudare.
Lavate e riducete a pezzettini i calamari, compresi i tentacoli.
Quando la cipolla comincerà a prendere colore, unitevi i calamari e fate soffriggere il tutto per circa 10 minuti, mescolando spesso.
Preparate le patatine fritte, aggiungete sale e peperoncino e mescolate. Unitele alla cipolla.
Unite la passata di pomodoro o i pomodorini lavati e ridotti in cubetti e fate cuocere per circa 20 minuti, tutto dipende dalla grandezza del calamaro; se necessario unite poca acqua calda per volta, fino a che il calamaro non risulti ben tenero.
In una tazzina fate sciogliere lo zucchero nell’aceto e versate nella padella, alzate la fiamma e date una rosolata finale, aggiungendo se necessario, altro olio o altro “agrodolce”… è una questione molto personale! Io a volte ne metto una dose e mezza.
Versate il contenuto della padella in una ciotola da presentare in tavola, “tempestate” di prezzemolo tritato finemente e servite non prima di un’ora… tempo necessario a far amalgamare i sapori!
Si può preparare anche con un giorno di anticipo, conservare in frigo e servire dopo circa 15 minuti che sta fuori dal frigo.
Naturalmente il vino sarà........ Greco di Tufo. ( non ve lo aspettavate vero?????)
Buon appetito. Aury.
martedì, ottobre 11, 2011
ARE ALWAYS LATE!
Dear readers so sorry if I add a few recipes, but this time I have a problem. All the recipes you see on this blog are strictly go out of my mouth and that of my poor companion who has put on few extra pounds, if I do not do because I've always been chubby, but he .....And 'enjoy the story of the first ever to sink a fork into a plate ofpasta and then regret it until August.! I promise that I will do more in the post to other recipes, perhaps more than diet, low in calories, but forget to write in place of soy meat !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Greetings all,thanks for having read thus far. :-)
SONO SEMPRE IN RITARDO!!!!!
Cari lettori scusate se aggiungo così poche ricette, ma in questo periodo ho qualche problema. Tutte le ricette che vedete su questo blog sono rigorosamente passate dalla mia bocca e da quella del mio compagno che poverino ha messo su qualche chiletto, io non ci faccio caso perchè sono sempre stato cicciottello, ma lui ..... E' la storia di sempre prima godi nell'affondare la forchetta in un piatto di pasta e poi lo rimpiangi fino ad Agosto.! Prometto che mi impegnerò di più nel postare altre ricette, magari più dietetiche, con poche calorie, ma scordatevi che scriverò soia in sostituzione della carne!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Un saluto a tutti, grazie di avermi letto fino ad ora. :-)
lunedì, settembre 26, 2011
RISOTTO CON FAVE E VONGOLE...
Dosi per 4 persone:
250g riso fino,
200g fave sgusciate,
500g vongole,
1 cuore di lattuga,
1/2 cipolla tritata finemente,
4/5 cucchiai di olio d'oliva,
1 mazzetto di prezzemolo tritato,
brodo di pesce q.b. ,
1/2 bicchiere di vino bianco secco o di marsala secco,
1 spicchio d'aglio.
Preparazione:
mettete le vongole in una ciotola, coprite con acqua e fatele riposare un paio d'ore, scottate le fave per un minuto in acqua bollente per aiutarvi a togliere la pellicina, scolate le vongole e mettetele in un tegame basso con uno spicchio di aglio e metà del prezzemolo tritato, fate cuocere a fuoco vivo finchè non si aprono, sgusciate le vongole tenendone qualcuna da parte per la decorazione, tenete anche l'acqua di cottura, servirà per il riso.
Lavate il cuore della lattuga e tritatelo finemente, fatelo saltare in una padella con la cipolla e l'olio ben caldo, fate appassire facendo attenzione a non bruciare nulla, unite le fave e fate rosolare per qualche minuto aggiungete il riso, il vino e l'acqua di cottura delle vongole, bagnate il riso con il brodo di pesce fino a cottura dopo di che aggiungete le vongole e il prezzemolo rimasto. Mettete nei piatti e decorate con le vongole che avete messo da parte.
Vino consigliato: visto che le fave poco si accoppiano al vino bianco, diciamo che un ottima soluzione sarebbe un Cerasuolo di Vittoria o un Valpolicella.
Buon appetito. Aury.
MERENDA.........
In una scodella mettete un po' di latte di mandorla con una mezza stecca di vaniglia, fiocchi d'avena o altri cereali, cocco grattugiato, frutta secca a pezzetti e uvetta, una manciata di semi di girasole o di zucca o quello che vi pare, una spolverata di cannella. Lasciate riposare per una decina di minuti e mangiate............... ottima anche come colazione a voi la scelta!
sabato, luglio 16, 2011
BOTTARGA...
La pasta con la Bottarga è un piatto tipico delle grandi isole, vi presenterò una ricetta veloce ma di gran gusto.
Dosi per 4 persone:
olio d'oliva,
1 melanzana media,
2 pomodori rossi,
1 stecca di bottarga,
2 spicchi di aglio,
sale e pepe.
Preparazione:
in una padella fate soffriggere l'aglio con le melanzane a piccoli cubetti salate e pepate, a metà cottura aggiungere i pomodori tagliati a cubi ( se non vi piace mangiare la pellicina del pomodoro toglietela immergendo i pomodori nell'acqua calda per poco meno di 1 minuto, la pellicina andrà via da sola), cuocete a fuoco vivo per 10 minuti facendo attenzione che non si attacchi. Scolate la pasta che avete scelto e conditela, fate le porzioni e a crudo grattugiate la bottarga, la quantità la deciderete voi!
Vino: Grillo bianco.
Buon appetito. Aury.
Dosi per 4 persone:
olio d'oliva,
1 melanzana media,
2 pomodori rossi,
1 stecca di bottarga,
2 spicchi di aglio,
sale e pepe.
Preparazione:
in una padella fate soffriggere l'aglio con le melanzane a piccoli cubetti salate e pepate, a metà cottura aggiungere i pomodori tagliati a cubi ( se non vi piace mangiare la pellicina del pomodoro toglietela immergendo i pomodori nell'acqua calda per poco meno di 1 minuto, la pellicina andrà via da sola), cuocete a fuoco vivo per 10 minuti facendo attenzione che non si attacchi. Scolate la pasta che avete scelto e conditela, fate le porzioni e a crudo grattugiate la bottarga, la quantità la deciderete voi!
Vino: Grillo bianco.
Buon appetito. Aury.
domenica, luglio 03, 2011
INSALATA DI FAVE E POMPELMO......
Dosi per 4 persone:
3 pompelmi
200 g di fave fresche
80 g di insalata cicorino
50 g di insalata lattughino
1/2 avocado
Pomodoro
1 spruzzata di salsa worcester
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 pizzico di sale
1 pizzico di pepe
Preparazione:
Sgranate le fave poi fatele lessare; scolatele e privatele della pellicola di rivestimento.
Dividete i pompelmi a metà e scavateli estraendo in tal modo la polpa: mentre li svuotate teneteli sopra una ciotolina, per raccoglierne il succo, e conservate i mezzi frutti vuoti.
Ricavate altro succo eliminando la pellicola dagli spicchi estratti che poi mescolerete in un'altra ciotola con le fave, il cicorino e il lattughino, mondati e grossolanamente tagliuzzati.
Versate tutto il succo dei pompelmi nel vaso del frullatore e aggiungete anche mezzo avocado, sbucciato e tagliato a tocchetti, un terzo di bicchiere d'acqua, una generosa spruzzata di Worcester e un pizzico di sale e di pepe.
Frullate alla massima velocità per circa un minuto, in modo da ottenere una densa salsetta con cui condirete le verdure.
Distribuitela tra i 6 mezzi frutti completandoli con una rondella di pomodoro, che dovrà essere maturo ma sodo.
Cospargete con una cucchiaiata di prezzemolo tritato e servite.
Vino consigliato: Morellino.
Buon appetito. Aury.
sabato, luglio 02, 2011
FILETTO AL THE' NERO...
Salve a tutti, questa volta non elencherò gli ingredienti come al solito, dovrete tirarli fuori dalla ricetta da soli, in ogni caso sono talmente pochi che non servirebbe.
Dovrete preparare questa ricetta con anticipo perché il filetto deve marinare. Pulite la carne da eventuali grassi e filamenti. Se si scegli un taglio centrale o il tournedos non sarà necessario.
Preparate una miscela di sale, zucchero e pepe e frizionala sulla carne. Stendete le foglie di thé (4 cucchiai) in un piatto e rigiraci bene il filetto, in modo che attacchi su tutti i lati.
Coprite il filetto con un foglio di pellicola alimentare avvolgendolo stretto e metti in frigorifero a riposare per almeno 1 ora (massimo 4 – 5 ore).
Preparate le patate. Tagliale a cubetti e mettile in una pentola con acqua e sale. Porta ad ebollizione e cuoci per 5 minuti, poi scolatele. Poco prima di servirle, saltale in una padella con il burro. Salale e pepale leggermente. Accendi il forno a 180°C. Scalda una padella in ferro, a fiamma alta.
Nel frattempo prepara una tazza di acqua bollente e mettici i 2 cucchiaini di thé rimasto in infusione per 4 minuti. Togli il filetto dalla pellicola e elimina la panatura con le mani. Rosola il filetto da tutti i lati mettendolo direttamente nella padella calda. Ti serviranno circa 2 minuti per lato.
Trasferisci il filetto rosolato in una casseruola da forno, bagnalo con il thé filtrato e copri con un foglio di stagnola lasciato morbido. Puoi tenere il filetto così per 30 – 40 minuti, se necessario, in modo da terminare di cuocerlo al momento di servirlo.
Inforna per 10 minuti per una cottura al sangue, 15 minuti per una cottura media.
Taglia a fette prima di servire su piatti tiepidi, insieme alle patate.
Vino consigliato: Pecorino
Buon appetito. Aury.
martedì, giugno 07, 2011
SPAGHETTI ALLA BAKUNIN.........
Prima di presentarvi questa ricetta siciliana, scriverò in breve la storia di questo sugo.
Bakunin era un anarchico russo arrivò in Italia nel 1862, rivoluzionario e liberale, auspicava rapporti liberi tra gli individui sorretti da un profondo senso di solidarietà. Si incontrò con Cafiero, Friscia e Fanelli, staccandosi dalla sessione marxista. Il pittore Valla , agrigentino, convinto sostenitore di Bakunin gli dedicò questa ricetta che riporto così senza alterazioni.
Dosi per 4 persone:
500 - 600 g di spaghetti n° 5
2 spicchi d'aglio,
4 filetti di sarda sotto sale,
1 kg di pomodoro pelato senza semi,
peperoncino in polvere,
olio d'oliva,
sale e pepe.
Preparazione:
In 3 cucchiai di olio d'oliva, fate rosolare 2 spicchi d'aglio, che toglierete quando cominceranno ad imbiondire. Nell'olio aromatizzato, sciogliete 4 filetti di sarde sotto sale (lavate le le sardre prima di cucinarle) poi aggiungete 1 kg di pomodori pelati, privi di semi e tagliuzzati, un buon pizzico di peperoncino rosso in polvere, sale e pepe. Lasciate cuocere a fuoco moderato per 10 minuti, quindi cospargete la salsa di abbondande origano, con questa salsa condite gli spaghetti cotti precedentemente al dente.
Vino: Etna Rosso o Cerasuolo di Vittoria , naturalmente!
Buon appetito. Aury.
FAGIOLI ALLA MENTA....
Preparazione facile, ottimi per un contorno o come antipasto.
Dosi per 4 persone:
500g di fagioli bianchi ( quelli spagnolo),
2 spicchi di aglio,
1 gambo di sedano.
1/2 bicchiere di aceto di vino bianco (non usate il balsamico),
sale e pepe,
olio q.b.
foglioline di menta.
Preparazione:
per preparare questo piatto lessate i fagioli al dente in acqua salata con sedano e aglio. Scolateli bene e metteteli in una insalatiera versando il mezzo bicchiere di aceto il sale e le foglioline di menta. A piacere aggiungete il pepe nero. Lasciate riposare per almeno 1 ora e serviteli.
Vino : Teroldeco.
Buon appetito. Aury
Dosi per 4 persone:
500g di fagioli bianchi ( quelli spagnolo),
2 spicchi di aglio,
1 gambo di sedano.
1/2 bicchiere di aceto di vino bianco (non usate il balsamico),
sale e pepe,
olio q.b.
foglioline di menta.
Preparazione:
per preparare questo piatto lessate i fagioli al dente in acqua salata con sedano e aglio. Scolateli bene e metteteli in una insalatiera versando il mezzo bicchiere di aceto il sale e le foglioline di menta. A piacere aggiungete il pepe nero. Lasciate riposare per almeno 1 ora e serviteli.
Vino : Teroldeco.
Buon appetito. Aury
PRIORAT...... SPAGNA
Il Priorat è un ottimo vino spagnolo, prodotto con uve Vernaccia, Carinena e Syrah, in Italia si trova solo nelle enoteche e a volte neanche in quelle, scordatevi di trovarlo nei supermercati!!! Gradazione alta ma gradevole ( 14,5% ), si accompaga bene con tutti i piatti di carne che richiedono una cottura elaborata come la BOEUF BOURGUIGNON o l'arrosto di cinghiale. Il prezzo varia da un minimo di 10,00 euro a bottiglia, a un massimo di 500,00, il Magnum del 2005 costa 1.300,00 euro. Lasciatelo respirare per almeno 1 ora prima di berlo, il travaso nel decanter deve essere fatto lentamente senza formare la schiumetta, fate in modo che il vino scivoli dolcemente lungo la parete del decanter e infine servite da + 15 a +18 c°. Quando aprite una bottiglia di questo vino e bene consumarla tutta perchè il giorno dopo perde un po'.
Salute.. Aury.
Salute.. Aury.
RISOTTO ALLE VONGOLE...
Per preparare un buon risotto con le vongole ci vogliono 30 minuti. In questo poco tempo realizzeremo un risotto con i fiocchi.
Dosi per 2 persone:
4 pugni di riso
800 - 1 kg di vongole possibilmente fresche e italiane!
2 spicchi di aglio,
1/2 cucchiaio di concentrato di pomodoro,
olio d'oliva,
prezzemolo,
1 punta di cucchiaino da caffè di cannella in polvere,
sale.
Preparazione:
tagliare l'aglio finemente e farlo soffriggere con l'olio per un paio di minuti, aggiungere le vongole precedentemente lavate, quando saranno aperte e cotte toglietene via 5-6 per ogni piatto come decorazione, sminuzzare il prezzemolo e aggiungere al resto delle vongole in padella, sale e il mezzo cucchiaio di concentrato, cuocere per 10 minuti e aggiungere il riso, mescolare per 5 minuti e aggiungere 3 o 4 bicchieri di acqua , se serve ne potete aggiungere 1 o 2 i più, naturalmente togliere i gusci vuoti dalla padella. Cuocere a cottura indicata sulla confezione del riso e a metà cottura aggiungere la cannella. A fine cottura comporre il piatto con il riso, le vongole e una spruzzata di prezzemolo.
Consiglio di accompagnarlo con un buon Pignoletto.
Buon appetito. Aury.
Dosi per 2 persone:
4 pugni di riso
800 - 1 kg di vongole possibilmente fresche e italiane!
2 spicchi di aglio,
1/2 cucchiaio di concentrato di pomodoro,
olio d'oliva,
prezzemolo,
1 punta di cucchiaino da caffè di cannella in polvere,
sale.
Preparazione:
tagliare l'aglio finemente e farlo soffriggere con l'olio per un paio di minuti, aggiungere le vongole precedentemente lavate, quando saranno aperte e cotte toglietene via 5-6 per ogni piatto come decorazione, sminuzzare il prezzemolo e aggiungere al resto delle vongole in padella, sale e il mezzo cucchiaio di concentrato, cuocere per 10 minuti e aggiungere il riso, mescolare per 5 minuti e aggiungere 3 o 4 bicchieri di acqua , se serve ne potete aggiungere 1 o 2 i più, naturalmente togliere i gusci vuoti dalla padella. Cuocere a cottura indicata sulla confezione del riso e a metà cottura aggiungere la cannella. A fine cottura comporre il piatto con il riso, le vongole e una spruzzata di prezzemolo.
Consiglio di accompagnarlo con un buon Pignoletto.
Buon appetito. Aury.
domenica, maggio 29, 2011
BOEUF BOURGUIGNON
Ricorderete tutti il famoso film Julie & Julia, qui sotto vi riporto la ricetta originale della BOEUF BOURGUIGNON. Ragazzi la preparazione è lunga , ma ne vale la pena!!!
Dosi per 6 persone:
160 gr di pancetta,
1 cucchiao di olio di oliva,
concentrato di pomodoro,
1.4 kg di polpa di manzo tagliata a cubetti di circa 7 cm,
1 carota a fette,
1 cipolla a fette,
6 funghi champignon di media grandezza
6 cipolline interi,
1 cucchiaino di sale,
¼ di cucchiaino di pepe,
2 cucchiai di farina,
750 ml di Beaujolais, Cotes du Rhone o Bordeaux-St. Émilion o Borgogna o Chianti,
500/750 ml di brodo di manzo,
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro,
2 spicchi di aglio, schiacciati,
1/2 cucchiaino di timo,
18-24 cipolline,
1 cucchiaio e mezzo di burro non salato,
1/2 cucchiaio di olio d'oliva,
120 ml di brodo di carne,
sale e pepe macinato al momento,
1 foglia di alloro,
2 rametti di prezzemolo,
1 foglio di alloro spezzettata
la cotenna bollita della pancetta,
1 mestolo forato,
1 casseruola con coperchio da forno di circa 25 cm di diametro e alta circa 7 cm.
Preparazione:
Togliere la cotenna e tagliare la pancetta a bastoncini. Cuocere la cotenna e la pancetta in 350 ml di acqua per 10 minuti. Scolatele, 1 casseruola con coperchio da forno di circa 25 cm di diametro e alta circa 7 cm.
Rosolate la pancetta nell'olio a fuoco moderato per 2 o 3 minuti. Trasferitela con l'aiuto del mestolo forato in un piatto. Riportate la casseruola sul fuoco e riscaldate bene il grasso prima di rosolare il manzo,1.4 kg di polpa di manzo tagliata a cubetti di circa 7 cm. Asciugate la carne con un tovagliolo di carta e rosolatela, pochi pezzi per volta, nell'olio e grasso della pancetta ben caldi facendo in modo che tutti i lati rimangano belli dorati. Scolateli e conservateli nel piatto assieme alla pancetta. Nello stesso grasso dorate la carota a fette e la cipolla a fette, e poi scartate il grasso.
Versate il manzo e pancetta nella casseruola e conditeli con sale e pepe. Cospargeteli con la farina e sistemate la casseruola senza il coperchio nella parte centrale del forno lasciandola per 4 minuti.Trascorso questo tempo, fuori dal forno, date una bella mescolata e infornate di nuovo per altri 4 minuti. (Questo fa in modo che la farina si dori e che ricopra la carne con una crosticina).
Versate il vino ed il brodo in modo che la carne ne venga ben ricoperta. Aggiungete il pomodoro concentrato, l'aglio, le erbe e la cotenna. Portare ad ebollizione a fuoco medio. Poi coprite la casseruola e infornatela sistemandola nel terzo scomparto inferiore del forno regolandone la temperatura in modo che il liquido sobbollisca piano piano per circa 2 ½, 3 ore.
La carne è pronta quando la forchetta vi penetra facilmente.
Mentre la carne sta cuocendo nel forno, preparate le cipolline ed i funghi. In una padella capiente riscaldate l'olio ed il burro e aggiungete le cipolline. Fatele saltare con delicatezza a fuoco medio per circa 10 minuti in modo che si dorino il più possibile uniformemente, senza rompersi.
Versate il brodo, condite a piacere, aggiungete le erbe e coprite. Fate cuocere per circa 40-50 minuti il tempo necesario a che le cipolle rimangano perfettamente tenere, conservando però la loro forma, ed il liquido è quasi del tutto evaporato. Rimuovete le erbe e tenete da parte le cipolline.
Per quanto riguarda i funghi riscaladate l' olio ed il burro in una padella a fuoco vivace. Aggiungete i funghi e mescolateli muovendo la padella per circa 5 minuti. Appena risultano dorati, toglieteli dal fuoco e teneteli da parte fino al momento dell'uso.
Quando la carne è cotta, passate i suoi succhi di cottura attraverso un colino appoggiato su di una pentola. Pulite la casseruola con un panno pulito e rimetteteci la carne e la pancetta. Aggiungete infine le cipolline ed i funghi.
Sgrassate la salsa e fatela bollire per 1-2 minuti, togliendo l' eventuale grasso che dovesse venire a galla. Dovreste ottenere una salsa così densa da ricoprire perfettamente il dietro di un cucchiaio senza quasi scivolare. Se dovesse risultare ancora troppo liquida fatela addensare facendola bollire fino a che ha raggiunto la giusta consistenza. Se invece risultasse troppo densa, allungatela con il brodo. Condite a vostro piacimento. Versate la salsa sopra la carne e le verdure.
Se lo servite subito:
Coprite la casseruola e fate sobbollire per 2-3 minuti, bagnando di tanto in tanto la carne e i vegetali con la salsa.
Servite il boeuf bourguignon nella sua casseruola oppure trasferitelo in un vassoio accompagnandolo con patate lessate, pasta o riso bollito e decoratelo con il prezzemolo.
Se lo servite il giorno dopo:
Fatelo raffreddare prima di metterlo in frigorifero. Mezzora prima di servirlo, riscaldatelo sul fuoco portandolo a bollore e poi incoperchiando la casseruola e facendolo cuocere piano piano per circa 10 minuti, bagnandolo di tanto in tanto con la sua salsa.
asciugatele e tenetele da parte.
Riscaldate il forno a 230°.
Buon appetito. Aury.
mercoledì, maggio 25, 2011
SALSICCIA AL NERO D'AVOLA...
La salsiccia al nero d'Avola è una cosa buonissima!!!
Dosi per 4 persone:
8 pezzi di salsiccia lunghi più o meno come un dito, potete usare la salamella o quelle già porzionate,
1 spicchio d'aglio,
2 bicchieri di Nero d'Avola,
sale e peperoncino ( possibilmente fresco).
Preparazione:
Tritare la cipolla finissima e farla soffriggere con un po' d'olio di oliva, adagiare la salsiccia e farla rosolare bene insieme al peperoncino, aggiungere il vino e portare ad ebollizione per 5 minuti, aggiungere due bicchieri di acqua e cuocere fino a che il sughetto si restringe e diventa una cremina densa. Porre la salsiccia sul piatto e con un cucchiaio condirla con il proprio sughetto. Ragazzi che bontà!!!
Naturalmente il resto del vino servirà per il pasto e se non vi basta aprite un altra bottiglia!
buon appetito. Aury.
Dosi per 4 persone:
8 pezzi di salsiccia lunghi più o meno come un dito, potete usare la salamella o quelle già porzionate,
1 spicchio d'aglio,
2 bicchieri di Nero d'Avola,
sale e peperoncino ( possibilmente fresco).
Preparazione:
Tritare la cipolla finissima e farla soffriggere con un po' d'olio di oliva, adagiare la salsiccia e farla rosolare bene insieme al peperoncino, aggiungere il vino e portare ad ebollizione per 5 minuti, aggiungere due bicchieri di acqua e cuocere fino a che il sughetto si restringe e diventa una cremina densa. Porre la salsiccia sul piatto e con un cucchiaio condirla con il proprio sughetto. Ragazzi che bontà!!!
Naturalmente il resto del vino servirà per il pasto e se non vi basta aprite un altra bottiglia!
buon appetito. Aury.
ARANCINI DI RISO......
La preparazione è più semplice di quanto si pensi ( ricetta presa da una vicina di 72 anni).
Dose per 500g di riso:
500g di riso ( preferibilmente per minestre perchè si deve amalgamare bene)
5 uova intere,
3 bustine di zafferano,
2 mozzarelle.
sale,
Dosi per il sugo:
un litro di passata di pomodoro,
1/2 cipolla,
300g di carne macinata mista,
300g di piselli freschi o decongelati,
sale e alloro a foglie ( ne bastano un paio di foglie).
Preparazione:
Mettete su il ragù come fate sempre e aggiungete i piselli, lasciate cuocere per almeno 3 ore, quando il sugo sarà pronto mettetelo da parte a raffreddare. Intanto cuocete il riso, attenzione a non farlo diventare una pappetta, seguite i minuti indicati sulla confezione. Quando sarà cotto fatelo raffreddare e aggiungete 3 uova e lo zafferano, dovrà assumere quel bel colore giallo, mescolate senza schiacciare, bollite le 2 uova rimanenti e tagliatele a cubetti, tagliate a cubetti piccoli anche la mozzarella e quando tutto sarà pronto potete iniziare ad assemblare.
L'arancino:
Prima di tutto tenete una ciotola d'acqua vicino, vi servirà per bagnarvi le mani,
fate una palla più o meno grossa, dipende il gusto, scavatela all'interno formando una nicchia profonda in base alla quantità di ripieno che volete mettere, di solito in un arancino grande come una palla da tennis si mette un cucchiaio abbondante di ragù 2 pezzetti di mozzarella e 2 pezzetti di uovo sodo. Iniziate a girare l'arancino in modo da chiudere la parte di sopra, per le prime volte potete aggiungere un po' di riso dove manca e sigillare l'arancino se volete il classico arancino con la punta non dovrete fare altro che crearla! Impanate bene bene e friggetelo in olio caldissimo.
Un buon bicchiere di Cerasuolo di Vittoria e buon appetito
Aury
Dose per 500g di riso:
500g di riso ( preferibilmente per minestre perchè si deve amalgamare bene)
5 uova intere,
3 bustine di zafferano,
2 mozzarelle.
sale,
Dosi per il sugo:
un litro di passata di pomodoro,
1/2 cipolla,
300g di carne macinata mista,
300g di piselli freschi o decongelati,
sale e alloro a foglie ( ne bastano un paio di foglie).
Preparazione:
Mettete su il ragù come fate sempre e aggiungete i piselli, lasciate cuocere per almeno 3 ore, quando il sugo sarà pronto mettetelo da parte a raffreddare. Intanto cuocete il riso, attenzione a non farlo diventare una pappetta, seguite i minuti indicati sulla confezione. Quando sarà cotto fatelo raffreddare e aggiungete 3 uova e lo zafferano, dovrà assumere quel bel colore giallo, mescolate senza schiacciare, bollite le 2 uova rimanenti e tagliatele a cubetti, tagliate a cubetti piccoli anche la mozzarella e quando tutto sarà pronto potete iniziare ad assemblare.
L'arancino:
Prima di tutto tenete una ciotola d'acqua vicino, vi servirà per bagnarvi le mani,
fate una palla più o meno grossa, dipende il gusto, scavatela all'interno formando una nicchia profonda in base alla quantità di ripieno che volete mettere, di solito in un arancino grande come una palla da tennis si mette un cucchiaio abbondante di ragù 2 pezzetti di mozzarella e 2 pezzetti di uovo sodo. Iniziate a girare l'arancino in modo da chiudere la parte di sopra, per le prime volte potete aggiungere un po' di riso dove manca e sigillare l'arancino se volete il classico arancino con la punta non dovrete fare altro che crearla! Impanate bene bene e friggetelo in olio caldissimo.
Un buon bicchiere di Cerasuolo di Vittoria e buon appetito
Aury
venerdì, aprile 29, 2011
MAQUECA...
Buon giorno a tutti, oggi vi porterò in Brasile con una ricetta semplice ma piena di gusto.
Dosi per 4 persone:
800 gr di filetti di pesce ( a scelta)
1 peperone rosso
2 pomodori maturi
2 cipolle
prezzemolo
3 chiodi di garofano
2 spicchi di aglio
1 bicchiere di latte di noce di cocco
4 cucchiai di olio di oliva
1/2 bicchiere di succo di limone
Preparazione:
Tagliare a rondelle le cipolle, i pomodori e il peperone rosso. Disporre i filetti di pesce in una terrina grande.
Aggiungere i pomodori, la cipolla, il prezzemolo, chiodi di garofano, gli spicchi d'aglio, i pezzi di peperone rosso, il latte di noce di cocco, l'olio di palma e il succo di limone.
Lasciare marinare i filetti di pesce in questa miscela per circa 1 ora in modo che il sapore delle spezie venga assorbito a sufficienza. Disporre i filetti di pesce in una padella, coprire e lasciar cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti. Potete preparare tutto direttamente in padella, per non fare il passaggio dalla terrina.
Quando lo stufato comincia a bollire aggiungere l'olio e lasciare che i filetti di pesce cuocino per altri 4-5 minuti, scuotendo una o due volte la padella per amalgamare bene il pesce e le verdure. In questo piatto si possono sostituire i filetti di pesce con i gamberetti.
Una ricetta esotica per l'estate.
Buon appetito. Aury.
giovedì, aprile 28, 2011
CROSTATA AI FRUTTI DI BOSCO...
La crostata è il dolce che preferiscono i miei amici. Vi do subito le dosi:
Per la base:
300 g di farina per dolci.
150g di burro,
1 uovo,
4 cucchiai di zucchero,
1 bustina di lievito per dolci
a preferenza un po' di essenza di vaniglia.
Impastare gli ingredienti bene formando una palla che verrà messa in frigo per una mezz'ora avvolta in carta trasparente , se mentre impastate il composto dovesse risultare troppo asciutto, aggiungere un po' di latte.
Per il ripieno:
Se trovate i frutti di bosco al supermercato e sono in offerta, optate per quelli altrimenti vanno bene anche quelli congelati che poi sono quelli che usano nelle pasticcerie, dunque non vi fate intortare da chi vi dice di usare prodotti solo freschi, non sempre è possibile e in questo caso i frutti di bosco non crescono tutto l'anno. Considerate che la maggior parte del congelato che troviamo è di ottima qualità. Dunque, in una padella fate riscaldare i frutti di bosco con lo zucchero e un po' di miele fino a formare una marmellata. Questa sarà la farcitura della vostra crostata.
ASSEMBLAMENTO:
In una teglia da forno di 25-30 cm, passate del burro sul fondo e sulle pareti, poi infarinate e gettate l'eccesso. Stendete una parte dell'impasto come fondo, prendete altro impasto e attaccate il bordo formando delle strisce dell'altezza e dello spessore che si vuole, versare la marmellata sull'impasto badanbo che sia tiepido, e con il resto dell'impasto formate le striscioline che comporranno la griglia superiore, naturalmente potete fare la decorazione che vi pare a vostra fantasia. Cuocete a forno caldo 180° per 40 minuti, all'occorrenza date altri 10 minuti. Io ho un forno a gas e cuocio alla stessa temperatura, l'unico segreto è posizionare la torta in alto!
Buon appetito. Aury.
Per la base:
300 g di farina per dolci.
150g di burro,
1 uovo,
4 cucchiai di zucchero,
1 bustina di lievito per dolci
a preferenza un po' di essenza di vaniglia.
Impastare gli ingredienti bene formando una palla che verrà messa in frigo per una mezz'ora avvolta in carta trasparente , se mentre impastate il composto dovesse risultare troppo asciutto, aggiungere un po' di latte.
Per il ripieno:
Se trovate i frutti di bosco al supermercato e sono in offerta, optate per quelli altrimenti vanno bene anche quelli congelati che poi sono quelli che usano nelle pasticcerie, dunque non vi fate intortare da chi vi dice di usare prodotti solo freschi, non sempre è possibile e in questo caso i frutti di bosco non crescono tutto l'anno. Considerate che la maggior parte del congelato che troviamo è di ottima qualità. Dunque, in una padella fate riscaldare i frutti di bosco con lo zucchero e un po' di miele fino a formare una marmellata. Questa sarà la farcitura della vostra crostata.
ASSEMBLAMENTO:
In una teglia da forno di 25-30 cm, passate del burro sul fondo e sulle pareti, poi infarinate e gettate l'eccesso. Stendete una parte dell'impasto come fondo, prendete altro impasto e attaccate il bordo formando delle strisce dell'altezza e dello spessore che si vuole, versare la marmellata sull'impasto badanbo che sia tiepido, e con il resto dell'impasto formate le striscioline che comporranno la griglia superiore, naturalmente potete fare la decorazione che vi pare a vostra fantasia. Cuocete a forno caldo 180° per 40 minuti, all'occorrenza date altri 10 minuti. Io ho un forno a gas e cuocio alla stessa temperatura, l'unico segreto è posizionare la torta in alto!
Buon appetito. Aury.
martedì, aprile 26, 2011
UN CONIGLIO VELOCE VELOCE....
Questa sera due carissimi amici sono venuti a trovarmi e , con mia grande gioia, hanno portato un coniglio dall'allevamento della nonna in campagna. Vi lascio immaginare che bestione era, almeno un paio di chili, sicuro!!! Ho pensato bene di cucinarlo subito ma visto che la ricetta del coniglio alla stimpirata (ricetta già proposta su questo blog), è una ricetta un po' lunga , ho pensato di metterlo in forno così:
1 coniglio a pezzi,
3 spicchi di aglio,
un pugnetto di prezzemolo,
sale aromatizzato,
4 carote medie.
olio di oliva e aceto bianco.
Preparazione:
In una teglia mettete il coniglio con l'aglio a pezzettini, il prezzemolo tritato finemente, il sale aromatizzato, le carote a rondelle, una spruzzata di aceto bianco e l'olio di oliva. Mescolate con le mani per fare insaporire tutto il coniglio , aggiungere 2 bicchieri di acqua e mescolare di nuovo, se l'acqua vi sembra poca , aggiungere un altro bicchiere. Cuocere in forno a 250° per 40 minuti. Girate il coniglio più volte durante la cottura in modo che si insaporisca bene, per ultimo portare il forno alla massima temperatura e cuocere per altri 10 m fino a formare quella crosticina saporita. Servire caldo e se volete, abbinate un buon San Giovese.
Buon appetito. Aury.
1 coniglio a pezzi,
3 spicchi di aglio,
un pugnetto di prezzemolo,
sale aromatizzato,
4 carote medie.
olio di oliva e aceto bianco.
Preparazione:
In una teglia mettete il coniglio con l'aglio a pezzettini, il prezzemolo tritato finemente, il sale aromatizzato, le carote a rondelle, una spruzzata di aceto bianco e l'olio di oliva. Mescolate con le mani per fare insaporire tutto il coniglio , aggiungere 2 bicchieri di acqua e mescolare di nuovo, se l'acqua vi sembra poca , aggiungere un altro bicchiere. Cuocere in forno a 250° per 40 minuti. Girate il coniglio più volte durante la cottura in modo che si insaporisca bene, per ultimo portare il forno alla massima temperatura e cuocere per altri 10 m fino a formare quella crosticina saporita. Servire caldo e se volete, abbinate un buon San Giovese.
Buon appetito. Aury.
IL SALE AROMATIZZATO...
Ciao a tutti oggi vi spiegherò come ottenere il sale aromatizzato. Procuratevi del prezzemolo, aglio, rosmarino,peperoncino, origano, maggiorana e salvia.
Usando il vostro frullatore mettete dentro 1 Kg di sale grosso e tutti gli aromi sopra elencati con queste proporzioni:
6 spicchi di aglio, 1 pugnetto di origano, 2 pugni di prezzemolo, 1 pugno di salvia, 1 pugno di rosmarino, 1 pugno di maggiorana e 1 paio di peperoncini anche secchi. Frullate il tutto fino a che il sale si sbriciola diventando finissimo. Questo sale serve per tutti i piatti che si cuociono in forno o per insaporire il pollo allo spiedo (per quest'ultimo potete aggiungere la paprika) o le patate.
Aury.
Usando il vostro frullatore mettete dentro 1 Kg di sale grosso e tutti gli aromi sopra elencati con queste proporzioni:
6 spicchi di aglio, 1 pugnetto di origano, 2 pugni di prezzemolo, 1 pugno di salvia, 1 pugno di rosmarino, 1 pugno di maggiorana e 1 paio di peperoncini anche secchi. Frullate il tutto fino a che il sale si sbriciola diventando finissimo. Questo sale serve per tutti i piatti che si cuociono in forno o per insaporire il pollo allo spiedo (per quest'ultimo potete aggiungere la paprika) o le patate.
Aury.
lunedì, aprile 25, 2011
AGRITURISMO DULCAMARA...
Ciao a tutti spero che la vostra pasqua e pasquetta sia stata bella e rilassante come la mia. Scrivo adesso che ho appena fatto ritorno dal Parco dei Gessi, dove tutto è meraviglioso, il bosco e la splendida vista delle colline mi ha lasciato senza fiato dovete andare a visitare questo posto. Immerso in tutto questo questo verde c'e' un agriturismo bellissimo che si chiama DULCAMARA, è fantastico la cucina è ottima e soprattutto biologica a prezzi convenienti. Se volete andare con la famiglia o in comitiva , rimarrete stupiti dall'accoglienza, Vi consiglio l'amaro della casa è buonissimo e le torte non sono da meno. Insomma non posso descrivere il senso di pace e di leggerezza che si prova sedendosi all'ombra di una bellissima pergolata di glicine, sorseggiando l'amaro della casa o una buona birra biologica.
Andate e fatemi sapere. Cliccate il link qui sotto.
http://www.agricamping.it/agriturismo/ab.nsf/struttura/it-agr-bo-110289?OpenDocument
Aury.
Andate e fatemi sapere. Cliccate il link qui sotto.
http://www.agricamping.it/agriturismo/ab.nsf/struttura/it-agr-bo-110289?OpenDocument
Aury.
martedì, aprile 19, 2011
CARNE ALLA SLAVA....
Dosi per 2 persone:
6 fettine di lonza un po' spessa,
funghi trifolati,
vino rosso,
1/2 peperone rosso,
1/2 peperone giallo,
1 cipolla bianca,
pepe nero,
paprika,
sale q.b.
Come si fanno i funghi trifolati:
in una padella rosolare 2 spicchi di aglio in olio bollente, aggiungere i funghi ( uguale se sono congelati), soffriggere il tutto per qualche minuto e poi aggiungere dell'acqua per la cottura dei funghi, cuocere per altri 10 minuti e metterli da parte.
Preparazione:
rosolare la cipolla tagliata a fette con il peperone,spolverare con la paprika, a metà cottura aggiungere la carne, precedentemente passata nella farina e cuocere per 10 minuti. Aggiungere un po' di vino a piacere, il pepe nero e il sale, fate appassire per qualche minuto e aggiungete i funghi precedentemente trifolati, unite un altro mezzo bicchiere di acqua e cuocete a fuoco alto. Quando il sughetto si sarà addensato controllate ce non ci sia troppo olio, in caso contrario togliete quello in eccesso. Servite bollente. Qui ci va un vino rosso corposo, come un Montepulciano.
Buon appetito. Aury.
B
6 fettine di lonza un po' spessa,
funghi trifolati,
vino rosso,
1/2 peperone rosso,
1/2 peperone giallo,
1 cipolla bianca,
pepe nero,
paprika,
sale q.b.
Come si fanno i funghi trifolati:
in una padella rosolare 2 spicchi di aglio in olio bollente, aggiungere i funghi ( uguale se sono congelati), soffriggere il tutto per qualche minuto e poi aggiungere dell'acqua per la cottura dei funghi, cuocere per altri 10 minuti e metterli da parte.
Preparazione:
rosolare la cipolla tagliata a fette con il peperone,spolverare con la paprika, a metà cottura aggiungere la carne, precedentemente passata nella farina e cuocere per 10 minuti. Aggiungere un po' di vino a piacere, il pepe nero e il sale, fate appassire per qualche minuto e aggiungete i funghi precedentemente trifolati, unite un altro mezzo bicchiere di acqua e cuocete a fuoco alto. Quando il sughetto si sarà addensato controllate ce non ci sia troppo olio, in caso contrario togliete quello in eccesso. Servite bollente. Qui ci va un vino rosso corposo, come un Montepulciano.
Buon appetito. Aury.
B
LONZA DI MAIALE ALL'ACETO BALSAMICO.....
Dosi per 2 persone:
6 fettine di lonza non troppo fine,
aceto balsamico,
sale e pepe nero,
cipolla di tropea o rossa,
aglio e prezzemolo.
Preparazione:
SCONSIGLIO DI USARE IL FILETTO!!!
Passate le fettine di lonza nella farina e friggetele con l'aglio e il prezzemolo, quando saranno bianche aggiungete 2 cucchiai di aceto balsamico, fate stringere per qualche minuto e aggiungete dell'acqua ( mezzo bicchiere), lasciate cuocere per 10 minuti e aggiungete la cipolla tagliata a fette e fate rosolare con un altro cucchiaio di aceto balsamico. Noterete che sia la carne che la cipolla diventeranno più scuri, spolverate di pepe e sale e servite bollente. Qui ci va una bella birra scura!!!
buon appetito. Aury.
RISO E MARE...
Riso e mare è un risotto semplice da preparare.
Dosi per 4 persone:
frutti di mare misti (non sempre si potrà recepire il prodotto fresco, eventualmente potete usare il misto congelato),
prezzemolo,
salsa di soia,
aglio,
sale e pepe nero,
concentrato di pomodoro.
Preparazione:
IL PROCEDIMENTO E' UGUALE ANCHE SE IL PESCE E' CONGELATO.
soffriggere l'aglio con i frutti di mare fino a che non avranno rilasciato tutta l'acqua, lasciare evaporare qualche minuto e aggiungere 2 cucchiaini di salsa di soia. Fare asciugare un po' e aggiungere un po' di concentrato di pomodoro, per dare un po' di colore (un pochino più scuro del rosa), aggiungere una manciata di prezzemolo tagliato grossolanamente. Aggiungere 2 bicchieri di acqua e fare cuocere per 10 minuti. Quando si sarà ristretto aggiungere altri 4 bicchieri di acqua e portare ad ebollizione, versare la quantità di riso per 4 persone (circa poco più di un pugno di riso a testa) e mescolare fino ad asciugare tutta l'acqua in modo che il risotto sia compatto. A cottura ultimata lasciate riposare per 10 minuti in modo che il risotto si compatti bene e servite con un altra bella spruzzata di prezzemolo a crudo sul piatto. Se volete un gusto più deciso sostituite il prezzemolo con il coriandolo. Una bella bottiglia di Donnafugata e buon appetito.
Aury.
Dosi per 4 persone:
frutti di mare misti (non sempre si potrà recepire il prodotto fresco, eventualmente potete usare il misto congelato),
prezzemolo,
salsa di soia,
aglio,
sale e pepe nero,
concentrato di pomodoro.
Preparazione:
IL PROCEDIMENTO E' UGUALE ANCHE SE IL PESCE E' CONGELATO.
soffriggere l'aglio con i frutti di mare fino a che non avranno rilasciato tutta l'acqua, lasciare evaporare qualche minuto e aggiungere 2 cucchiaini di salsa di soia. Fare asciugare un po' e aggiungere un po' di concentrato di pomodoro, per dare un po' di colore (un pochino più scuro del rosa), aggiungere una manciata di prezzemolo tagliato grossolanamente. Aggiungere 2 bicchieri di acqua e fare cuocere per 10 minuti. Quando si sarà ristretto aggiungere altri 4 bicchieri di acqua e portare ad ebollizione, versare la quantità di riso per 4 persone (circa poco più di un pugno di riso a testa) e mescolare fino ad asciugare tutta l'acqua in modo che il risotto sia compatto. A cottura ultimata lasciate riposare per 10 minuti in modo che il risotto si compatti bene e servite con un altra bella spruzzata di prezzemolo a crudo sul piatto. Se volete un gusto più deciso sostituite il prezzemolo con il coriandolo. Una bella bottiglia di Donnafugata e buon appetito.
Aury.
venerdì, aprile 15, 2011
INSALATA DI ARANCE.....
Dosi per 4 persone:
4 arance,
1 finocchio medio,
olive nere ( una decina),
cipollotto fresco o porro,
olio di oliva,
sale e a piacere del peperoncino.
Preparazione:
sbucciare le arance badando di togliere anche la parte bianca, tagliarle a metà e poi a cubi più o meno grossi. Tagliare il finocchio in striscie sottili e così anche il cipollotto fresco o il porro. In una insalatiera unire le arance con il finocchio, aggiungere il cipollotto fresco o il porro e le olive, insaporite con sale, olio di oliva e un po' di peperoncino. A piacere si può aggiungere dell'aceto balsamico o della glassa. L'insalata di arance va consumata il giorno stesso, dunque fate le porzioni esatte per il numero dei commensali .
Buon appetito.
Aury.
4 arance,
1 finocchio medio,
olive nere ( una decina),
cipollotto fresco o porro,
olio di oliva,
sale e a piacere del peperoncino.
Preparazione:
sbucciare le arance badando di togliere anche la parte bianca, tagliarle a metà e poi a cubi più o meno grossi. Tagliare il finocchio in striscie sottili e così anche il cipollotto fresco o il porro. In una insalatiera unire le arance con il finocchio, aggiungere il cipollotto fresco o il porro e le olive, insaporite con sale, olio di oliva e un po' di peperoncino. A piacere si può aggiungere dell'aceto balsamico o della glassa. L'insalata di arance va consumata il giorno stesso, dunque fate le porzioni esatte per il numero dei commensali .
Buon appetito.
Aury.
SEGRETO 2......
Qualche piccolo consiglio per tutti.
1- Quando cuocete le uova sode, unite un cucchiaio di aceto, eviterete che il guscio si rompa e l'interno dell'uovo non venga a contatto con l'acqua di cottura.
2- Quando sbattete le uova per fare una frittata, aggiungete un po' di latte, renderà la frittata più soffice.
3- Quando fate il sugo di pomodoro non fate il soffritto, la cipolla o l'aglio fritto coprono il gusto del pomodoro e lo rendono più acido, se proprio non ne potete farne a meno aggiungete una po' di zucchero e naturalmente un bel po' di foglie di basilico.
4- Un pizzico di ammoniaca rende i dolci più soffici.
5- Le patate al forno si fanno con le patate dal colore giallo, perchè contengono meno amido, una buona patata da forno si riconosce dalla quantità di acqua presente al momento del taglio. Consiglio di comprare le patate quelle nelle reti bianche, da 5 o 2,5 kg, sono un po' bruttine da vedere ma sono le migliori!
6- Se avete il giardino e volete conservare i limoni, sotterrateli, non marciranno e conserveranno tutta la freschezza.
7- L'olio di oliva va sempre chiuso e riposto in un luogo scuro per proteggerlo dalla luce e non fargli perdere le proprietà organolettiche.
8- Non usate l'aceto di mele per cucinare, non rende come quello di vino.
9- I legumi in scatola come anche il mais, vanno sempre lavati prima di cucinarli.
10- Il pesce congelato, prima di cucinarlo va scongelato, la glassatura ghiacciata va sempre rimossa.
Aury.
1- Quando cuocete le uova sode, unite un cucchiaio di aceto, eviterete che il guscio si rompa e l'interno dell'uovo non venga a contatto con l'acqua di cottura.
2- Quando sbattete le uova per fare una frittata, aggiungete un po' di latte, renderà la frittata più soffice.
3- Quando fate il sugo di pomodoro non fate il soffritto, la cipolla o l'aglio fritto coprono il gusto del pomodoro e lo rendono più acido, se proprio non ne potete farne a meno aggiungete una po' di zucchero e naturalmente un bel po' di foglie di basilico.
4- Un pizzico di ammoniaca rende i dolci più soffici.
5- Le patate al forno si fanno con le patate dal colore giallo, perchè contengono meno amido, una buona patata da forno si riconosce dalla quantità di acqua presente al momento del taglio. Consiglio di comprare le patate quelle nelle reti bianche, da 5 o 2,5 kg, sono un po' bruttine da vedere ma sono le migliori!
6- Se avete il giardino e volete conservare i limoni, sotterrateli, non marciranno e conserveranno tutta la freschezza.
7- L'olio di oliva va sempre chiuso e riposto in un luogo scuro per proteggerlo dalla luce e non fargli perdere le proprietà organolettiche.
8- Non usate l'aceto di mele per cucinare, non rende come quello di vino.
9- I legumi in scatola come anche il mais, vanno sempre lavati prima di cucinarli.
10- Il pesce congelato, prima di cucinarlo va scongelato, la glassatura ghiacciata va sempre rimossa.
Aury.
IN VIAGGIO...
Ciao a tutti, manco da un po' perchè sono stato a Lavagna (GE) a visitare la città e a vedere una manifestazione che avrei preferito non vedere!!! La cittadina è splendida, lo spettacolo delle montagne così vicine al mare, è fantastico. All'ora di pranzo stavo cercando un posticino dove mangiare ma aimè nessun ristorante proponeva qualcosa di fresco, avete presente l'asterisco vicino ai nomi delle pietanze? Bene quel piccolo simbolo sta a significare che il prodotto è congelato. Che peccato!!! Allora abbiamo,io e i miei amici, optato per mangiare una pizza e in Via xx Settembre abbiamo trovato una piccola pizzeria dall'aspetto insignificante, siamo entrati e abbiamo ordinato, il pizzaiolo era da solo, impastava, infornava e sfornava ma non solo ci ha apparecchiato e ci ha servito. Ho mangiato una pizza marinara senza mozzarella, il pomodoro era così buono che non ci credevo, l'impasto era saporito e non aveva quel gusto di lievito troppo marcato, insomma 4 pizze, 2 marinare e 2 margherite, a soli 13 euro e per finire ad ogni pizza c'era una bibita in omaggio. Dunque se capitate a Lavagna andate a mangiare una buona pizza e a spendere poco.
Aury.
Aury.
sabato, aprile 09, 2011
A tutti gli amici italiani...
Vi ringrazio per aver visitato il mio blog, provate le mie ricette e lasciate un commento questo mi aiuterà a migliorare la pagina. A breve vi darò tanti consigli sui vini e su come addobbare le vostre tavole in economia, ma con risultati stupefacenti. grazie a tutti.
A presto, Aury.
A presto, Aury.
Für meine deutschen Freunde ...
Deutschland war für mich immer eine zweite Nation, ich liebe alles, was heute ist. Ich weiß, dass die Deutschen gerne essen, in meinen vier Jahren in der Kolonie der Lage gewesen, Erfahrung und Geschmack zu viele Rezepte. Ich hoffe, dieses Blog kannIhnen helfen, viele wunderbare Abende mit Ihren Freunden verbringen in denkommenden Tagen will ich alle paar Ratschläge über Weine zur Auswahl, und wie manden Tisch zu dekorieren.
Bis bald, Aury.
Bis bald, Aury.
For our American friends ...
Dear friends from overseas reported that most of the recipes you liked. A briefintroduce some variants of the more common dishes of the United States. Try to cookby following recipes and my comment if you like, I wish everyone a good appetite.
See you soon. Aury
See you soon. Aury
venerdì, aprile 08, 2011
PIZZAIOLA AI CARCIOFI.
Io adoro i carciofi, se non costassero così tanto..... ne mangerei tutti i giorni. Per questa ricetta veloce utilizzeremo i carciofini sott'olio.
Dosi per 2 persone:
un barattolino di carciofi sott'olio,
8 pomodorini ciliegino o datterino,
due fettine a piacere ( pollo, vitello, maiale o tacchino)
2 spicchi di aglio, prezzemolo, sale e pepe q.b.
Preparazione:
dorate l'aglio insieme ai carciofini ben scolati con un filo di olio di oliva, aggiungete i pomodorini interi e lasciate cuocere per 5 minuti. Aggiungete la carne badando di portare il condimento sopra le fettine, in questo modo eviterete di bruciacchiare qualcosa!Fate dorare la carne su entrambi i lati e spolverate con il prezzemolo, quando sarà cotta servite ben calda.
Come contorno ho fatto grigliare mezza melanzana e lo condita con olio, sale e prezzemolo.
Buon appetito.
Dosi per 2 persone:
un barattolino di carciofi sott'olio,
8 pomodorini ciliegino o datterino,
due fettine a piacere ( pollo, vitello, maiale o tacchino)
2 spicchi di aglio, prezzemolo, sale e pepe q.b.
Preparazione:
dorate l'aglio insieme ai carciofini ben scolati con un filo di olio di oliva, aggiungete i pomodorini interi e lasciate cuocere per 5 minuti. Aggiungete la carne badando di portare il condimento sopra le fettine, in questo modo eviterete di bruciacchiare qualcosa!Fate dorare la carne su entrambi i lati e spolverate con il prezzemolo, quando sarà cotta servite ben calda.
Come contorno ho fatto grigliare mezza melanzana e lo condita con olio, sale e prezzemolo.
Buon appetito.
giovedì, aprile 07, 2011
PASTA CON RICOTTA E PISELLI...
Dosi per 4 persone.
350g di ricotta vaccino, a piacere si può usare della ricotta di pecora o di capra (da più gusto),
350g di piselli,
1/2 cipolla,
olio d'oliva,
sale e pepe q.b.
Pasta rigorosamente corta, personalmente adoro le conchiglie ci stanno benissimo!
Preparazione:
Tritate la cipolla finemente e fatela dorare in un filo d'olio, aggiungete i piselli. Se i piselli sono congelati fateli soffriggere fino a che non si saranno scongelati, aggiungete 1/2 litro d'acqua e fate cuocere. Quando saranno cotti, cuocete la pasta e scolatela tenendo da parte un mestolo di acqua di cottura, amalgamate l'acqua della pasta con la ricotta formando una crema un po' densa e aggiungete la pasta , mescolate, e servite nei piatti con una spolverata di pepe nero, con un cucchiaio versate i piselli sulla pasta. Servire caldo.
350g di ricotta vaccino, a piacere si può usare della ricotta di pecora o di capra (da più gusto),
350g di piselli,
1/2 cipolla,
olio d'oliva,
sale e pepe q.b.
Pasta rigorosamente corta, personalmente adoro le conchiglie ci stanno benissimo!
Preparazione:
Tritate la cipolla finemente e fatela dorare in un filo d'olio, aggiungete i piselli. Se i piselli sono congelati fateli soffriggere fino a che non si saranno scongelati, aggiungete 1/2 litro d'acqua e fate cuocere. Quando saranno cotti, cuocete la pasta e scolatela tenendo da parte un mestolo di acqua di cottura, amalgamate l'acqua della pasta con la ricotta formando una crema un po' densa e aggiungete la pasta , mescolate, e servite nei piatti con una spolverata di pepe nero, con un cucchiaio versate i piselli sulla pasta. Servire caldo.
UN DOLCE PER L'ESTATE...
Ciao a tutti, oggi a Bologna ci sono 25° ed è una giornata splendida. Mi è venuta l'idea di preparare un dolce fresco e genuino, "IL GELO" o gelatina, ne farò di due tipi uno alla cannella e uno al limone.
Gelatina al limone:
In 1 litro d'acqua grattugiare la scorza di 4 limoni ( suggerisco di lavare i limoni con acqua e bicarbonato), aggiungere 100g di zucchero, mescolare fino a che lo zucchero si scioglie e far riposare una mezz'ora, quando l'acqua assumerà un bel colorito giallo mettere la pentola sul fuoco a fiamma bassa e incorporare 100g di amido, mescolando bene in modo da non fare venire i grumi, alzare la fiamma e portare ad ebollizione per 3-4 minuti, versare il contenuto in stampini precedentemente bagnati (per non fare attaccare la gelatina) oppure comprare lo spray per dolci, lasciare raffreddare a temperatura ambiente e mettere in frigo per un paio d'ore. Si serve freddo.
Per la preparazione della gelatina alla cannella gli ingredienti sono: 1L di acqua, 100g di zucchero, 100g di amido e 10g di cannella in polvere. La preparazione è identica alla gelatina di limone. Anche questo si serve freddo.
Se poi volete arricchire questo piatto, ad esempio volete fare bella figura con gli ospiti, consiglio di spolverare con un po' di zucchero a velo; sulla gelatina alla cannella metterei del caramello e su quella al limone un paio di cucchiaini di limoncello.
Buon appetito.
Gelatina al limone:
In 1 litro d'acqua grattugiare la scorza di 4 limoni ( suggerisco di lavare i limoni con acqua e bicarbonato), aggiungere 100g di zucchero, mescolare fino a che lo zucchero si scioglie e far riposare una mezz'ora, quando l'acqua assumerà un bel colorito giallo mettere la pentola sul fuoco a fiamma bassa e incorporare 100g di amido, mescolando bene in modo da non fare venire i grumi, alzare la fiamma e portare ad ebollizione per 3-4 minuti, versare il contenuto in stampini precedentemente bagnati (per non fare attaccare la gelatina) oppure comprare lo spray per dolci, lasciare raffreddare a temperatura ambiente e mettere in frigo per un paio d'ore. Si serve freddo.
Per la preparazione della gelatina alla cannella gli ingredienti sono: 1L di acqua, 100g di zucchero, 100g di amido e 10g di cannella in polvere. La preparazione è identica alla gelatina di limone. Anche questo si serve freddo.
Se poi volete arricchire questo piatto, ad esempio volete fare bella figura con gli ospiti, consiglio di spolverare con un po' di zucchero a velo; sulla gelatina alla cannella metterei del caramello e su quella al limone un paio di cucchiaini di limoncello.
Buon appetito.
mercoledì, aprile 06, 2011
TISANA COCCOLONA....
La tisana coccolona (come la chiamo io) è un infuso che si mangia e si beve. La preparazione è molto semplice.
Dose per 2 persona:
bollite 2 mele in un litro d'acqua, quando le mele saranno cotte, toglierle dalla pentolina e aggiungere un pezzettino di cannella in stecca e una scorza di arancia. Fate bollire, dolcificate con un po' di miele di arancia e avrete una tisana sana e ricca di vitamine. Un consiglio mangiate la mela cotta insaporita con il miele e sorseggiate la vostra tisana. E' una bontà.
Dose per 2 persona:
bollite 2 mele in un litro d'acqua, quando le mele saranno cotte, toglierle dalla pentolina e aggiungere un pezzettino di cannella in stecca e una scorza di arancia. Fate bollire, dolcificate con un po' di miele di arancia e avrete una tisana sana e ricca di vitamine. Un consiglio mangiate la mela cotta insaporita con il miele e sorseggiate la vostra tisana. E' una bontà.
martedì, aprile 05, 2011
VINO o BIRRA ?
Per chi piacciono tutte e due è un vero dilemma, datemi un bel piatto di pasta alla carbonara e un boccale di birra e sono felice, poi bevo vino con un hamburger!!! No no, così proprio non va! Ad ogni pasto la sua bevanda. Iniziamo a fare un po' di ordine.
A parte qualche birra estera, la maggior parte delle birre sono dolciastre e questo preclude di molto il secondo boccone della stessa pietanza.
Il vino, o si fa decantare almeno per 1 ora (2007,2008,2009) altrimenti si beve un novello che non sempre si accosta bene con quello che si sta mangiando.
Ad esempio una buona hefeweizen (birra al lievito) si accompagna bene con il brasato e lo stufato, addirittura potrei affermare che è meglio di un bicchiere di vino. Per quanto riguarda il vino, io personalmente adoro inzuppare i biscotti casarecci nello zibibbo ( vino dolce siciliano).
I miei vini preferiti sono il Cannonau, Syrha, Insolia, Donnafugata, Monica di sardegna Mùller Thurgau (non ho la u tedesca!), ma se gli amici che vengono a cena portano un altro vino va bene lo stesso. Per quanto riguarda le birre, preferisco quelle al malto di whisky come la Adeslcott, ma se ce l' heineken, bevo quella! La cosa più importante è stare in compagnia e io, per fortuna, ho degli amici fantastici.
aury
A parte qualche birra estera, la maggior parte delle birre sono dolciastre e questo preclude di molto il secondo boccone della stessa pietanza.
Il vino, o si fa decantare almeno per 1 ora (2007,2008,2009) altrimenti si beve un novello che non sempre si accosta bene con quello che si sta mangiando.
Ad esempio una buona hefeweizen (birra al lievito) si accompagna bene con il brasato e lo stufato, addirittura potrei affermare che è meglio di un bicchiere di vino. Per quanto riguarda il vino, io personalmente adoro inzuppare i biscotti casarecci nello zibibbo ( vino dolce siciliano).
I miei vini preferiti sono il Cannonau, Syrha, Insolia, Donnafugata, Monica di sardegna Mùller Thurgau (non ho la u tedesca!), ma se gli amici che vengono a cena portano un altro vino va bene lo stesso. Per quanto riguarda le birre, preferisco quelle al malto di whisky come la Adeslcott, ma se ce l' heineken, bevo quella! La cosa più importante è stare in compagnia e io, per fortuna, ho degli amici fantastici.
aury
PELLEGRINO ARTUSI
Ciao a tutti vi invito a visitare la festa per Pellegrino Artusi. La festa si svolgerà dal 18 al 26 giugno 2011 a Forlimpopoli, troverete tutte le info su
http://www.pellegrinoartusi.it/
www.festartusiana.it
non mancate, io ci sarò sicuramente!
aury
http://www.pellegrinoartusi.it/
www.festartusiana.it
non mancate, io ci sarò sicuramente!
aury
SEGRETO!!!
Per non fare attaccare i sughi o le zuppe lasciate il mestolo sul fondo della pentola, l'acciaio assorbe il calore in eccesso e così evitate di fare attaccare i cibi. Questa tecnica si usa molto quando il cibo è in ebollizione e bisogna aggiungere qualche ingrediente.
Attenzione questa tecnica non vale per i legumi.
aury
Attenzione questa tecnica non vale per i legumi.
aury
MA LA BIETOLA SI.....
Preparazione:
Oggi vi parlerò dei ceci e delle lenticchie.
Quando cuciniamo questi due legumi è molto importante l'ammollo e gli ingredienti.
AMMOLLO:
Per i ceci l'ammolo deve durare dalle 6 alle 8 ore, perché il cecio è un legume molto duro. Aggiungete nell'acqua mezzo cucchiaino da caffè di bicarbonato per ammorbidirli e disinfettarli.
NON USATE L'AMUCHINA O ALTRO DISINFETTANTE PER PULIRE I LEGUMI!!! Il legume è poroso e assorbe il liquido in cui è immerso perciò , se usate questi prodotti, sappiate che li state anche mangiando.
Quando cucinerete i ceci, cambiate l'acqua e lavateli bene, poi aggiungete acqua pulita.
Le lenticchie vanno lavate benissimo, perchè ogni tanto c'e del pietrusco in mezzo. La regola del bicarbonato vale uguale come per i ceci , ma in questo caso il bicarbonato potete aggiungerlo direttamente nella pentola.
Come si cucinano:
Intanto sfatiamo il mito che i legumi non si possono mescolare quando stanno cuocendo, il segreto per avere dei legumi morbidi è il tempo di ammollo e di cottura.
Alcuni usano fare un soffritto ma secondo me non serve a molto.
CECI:
versare i ceci in una pentola con una mezza cipolla tritata finemente, sale, una macinata di pepe nero e la bietola tagliata a piacimento.
La bietola ha un gusto morbido e non copre il sapore dei ceci, è un ottimo indicatore di freschezza perchè non è facile capire se questi legumi sono andati a male. Quando la bietola puzza vuol dire che i ceci vanno buttati. A piacere si può aggiungere anche del finocchietto selvatico, se non lo trovate potete usare le cime dei finocchi comuni da insalata, la resa non sarà la stessa ma..........
LENTICCHIE:
verstate le lenticchie in una pentola ( dopo averle lavate benissimo) insieme a un trito grossolano di carote, sedano con foglie, cipolla, finocchietto selvatico o un pizzico di semi, uno spicchio di aglio intero sbucciato e la bietola tagliata a piacere, sale.
Il tempo di cottura per questi due tipi di legumi non può essere inferiore a 90 minuti!!!
Buon appetito.
Oggi vi parlerò dei ceci e delle lenticchie.
Quando cuciniamo questi due legumi è molto importante l'ammollo e gli ingredienti.
AMMOLLO:
Per i ceci l'ammolo deve durare dalle 6 alle 8 ore, perché il cecio è un legume molto duro. Aggiungete nell'acqua mezzo cucchiaino da caffè di bicarbonato per ammorbidirli e disinfettarli.
NON USATE L'AMUCHINA O ALTRO DISINFETTANTE PER PULIRE I LEGUMI!!! Il legume è poroso e assorbe il liquido in cui è immerso perciò , se usate questi prodotti, sappiate che li state anche mangiando.
Quando cucinerete i ceci, cambiate l'acqua e lavateli bene, poi aggiungete acqua pulita.
Le lenticchie vanno lavate benissimo, perchè ogni tanto c'e del pietrusco in mezzo. La regola del bicarbonato vale uguale come per i ceci , ma in questo caso il bicarbonato potete aggiungerlo direttamente nella pentola.
Come si cucinano:
Intanto sfatiamo il mito che i legumi non si possono mescolare quando stanno cuocendo, il segreto per avere dei legumi morbidi è il tempo di ammollo e di cottura.
Alcuni usano fare un soffritto ma secondo me non serve a molto.
CECI:
versare i ceci in una pentola con una mezza cipolla tritata finemente, sale, una macinata di pepe nero e la bietola tagliata a piacimento.
La bietola ha un gusto morbido e non copre il sapore dei ceci, è un ottimo indicatore di freschezza perchè non è facile capire se questi legumi sono andati a male. Quando la bietola puzza vuol dire che i ceci vanno buttati. A piacere si può aggiungere anche del finocchietto selvatico, se non lo trovate potete usare le cime dei finocchi comuni da insalata, la resa non sarà la stessa ma..........
LENTICCHIE:
verstate le lenticchie in una pentola ( dopo averle lavate benissimo) insieme a un trito grossolano di carote, sedano con foglie, cipolla, finocchietto selvatico o un pizzico di semi, uno spicchio di aglio intero sbucciato e la bietola tagliata a piacere, sale.
Il tempo di cottura per questi due tipi di legumi non può essere inferiore a 90 minuti!!!
Buon appetito.
UNA SORRENTINA DI MARE.....
Arriva l'estate e fare da mangiare diventa un'impresa soprattutto se non si ha la possibilità di stare al mare, per questo vi propongo una ricetta fresca e veloce, propria della stagione che sta arrivando.
Chi non conosce la pasta alla sorrentina???!!!
Pomodoro fresco,magari quello rosso a grappolo che è più succoso ( non fate, come ho visto in certi ristoranti, la passata di pomodoro, attenti quando ordinate al ristorante, se non conoscete le ricette originali rischiate di mangiare tutt'altro),mozzarella, aglio, basilico e BASTA!!!!!
La variante che vi propongo è molto semplice. Acquistate dei filetti di merluzzo e cuoceteli in acqua bollente per una decina di minuti, se non avete tempo per mettere la pentola avvolgete il filetto nella pannella trasparente e via nel micro onde alla massima potenza per 5- 7 minuti dipende l'apparecchio che avete. Quando sarà cotto spezzettate il filetto ed unitelo alla sorrentina sostituendo il basilico con il prezzemolo.Scoprirete che la mozzarella si abbina gradevolmente con il pesce.
Tempo di preparazione 20'
Buon appetito
Chi non conosce la pasta alla sorrentina???!!!
Pomodoro fresco,magari quello rosso a grappolo che è più succoso ( non fate, come ho visto in certi ristoranti, la passata di pomodoro, attenti quando ordinate al ristorante, se non conoscete le ricette originali rischiate di mangiare tutt'altro),mozzarella, aglio, basilico e BASTA!!!!!
La variante che vi propongo è molto semplice. Acquistate dei filetti di merluzzo e cuoceteli in acqua bollente per una decina di minuti, se non avete tempo per mettere la pentola avvolgete il filetto nella pannella trasparente e via nel micro onde alla massima potenza per 5- 7 minuti dipende l'apparecchio che avete. Quando sarà cotto spezzettate il filetto ed unitelo alla sorrentina sostituendo il basilico con il prezzemolo.Scoprirete che la mozzarella si abbina gradevolmente con il pesce.
Tempo di preparazione 20'
Buon appetito
lunedì, aprile 04, 2011
CONIGLIO ALLA STIMPIRATA
Dose per 4 persone:
un coniglio tagliato a pezzi, (possibilmente senza la testa!!!!)
aceto bianco o vino bianco a piacere,
4 carote,1 sedano intero e qualche foglia,
150g olive verdi,
una manciata di capperi,
3 spicchi aglio, menta e 4 patate.
PREPARAZIONE:
Soffriggere l'aglio in 1/4 di bicchiere di olio, aggiungere il sedano e le carote precedentemente tagliati (a piacere ma i pezzi non devono essere troppo piccoli). Fateli rosolare un bel po', circa 20 ' e aggiungete 1/4 di bottiglia di aceto bianco o vino bianco, le olive, i capperi e 4 bicchieri colmi di acqua. Dovrà cuocere per almeno 1ora a fuoco moderato. Intanto preparate il coniglio per la cottura, lavatelo e riponetelo in una teglia da forno con olio sale e aceto o vino b., mescolate il tutto e infornate a 200° per 30'-40' fino a che la carne si è rosolata bene.
Tagliare le patate a spicchi e friggerle in olio bollente e mettetele da parte. Quando tutti i componenti saranno cotti iniziamo ad assemblare.
Nella pentola delle verdure, incorporare il coniglio ben croccante, mettete la menta tagliuzzata e le patate fritte.
ATTENZIONE: poichè il coniglio ha una carne molto morbida è consigliabile mettere un coperchio alla pentola e mescolare sbattendo dolcemente la pentola, piuttosto che usare un cucchiaio.
Si serve tiepido!!!
Buon appetito.
un coniglio tagliato a pezzi, (possibilmente senza la testa!!!!)
aceto bianco o vino bianco a piacere,
4 carote,1 sedano intero e qualche foglia,
150g olive verdi,
una manciata di capperi,
3 spicchi aglio, menta e 4 patate.
PREPARAZIONE:
Soffriggere l'aglio in 1/4 di bicchiere di olio, aggiungere il sedano e le carote precedentemente tagliati (a piacere ma i pezzi non devono essere troppo piccoli). Fateli rosolare un bel po', circa 20 ' e aggiungete 1/4 di bottiglia di aceto bianco o vino bianco, le olive, i capperi e 4 bicchieri colmi di acqua. Dovrà cuocere per almeno 1ora a fuoco moderato. Intanto preparate il coniglio per la cottura, lavatelo e riponetelo in una teglia da forno con olio sale e aceto o vino b., mescolate il tutto e infornate a 200° per 30'-40' fino a che la carne si è rosolata bene.
Tagliare le patate a spicchi e friggerle in olio bollente e mettetele da parte. Quando tutti i componenti saranno cotti iniziamo ad assemblare.
Nella pentola delle verdure, incorporare il coniglio ben croccante, mettete la menta tagliuzzata e le patate fritte.
ATTENZIONE: poichè il coniglio ha una carne molto morbida è consigliabile mettere un coperchio alla pentola e mescolare sbattendo dolcemente la pentola, piuttosto che usare un cucchiaio.
Si serve tiepido!!!
Buon appetito.
mai senza...
In casa ce bisogno di tutto ma ci sono degli ingredienti di cui non si può fare a meno, vi stupirò nel descrivere ciò che è utile comprare, vi svelerò qualche segreto, sfatando qualche luogo comune.
La cucina buona è quella che ci facciamo a casa nostra, quella che cuciniamo noi a nostro gusto e piacere.
Olio di oliva.
Spezie, occidentali ma anche orientali
Farina e lievito, ( chimico per panificazione o fresco che si può congelare)
Misto per soffritto congelato.
Pomodoro pelato o passata.
Sale fino e grosso, zucchero.
Aceto di vino bianco e balsamico.
Burro o margarina.
Pangrattato.
Aromi anche congelati.
Quando dovete lessare le patate e non avete voglia di mettere su la pentola, avvolgetele nella pellicola e cuocetele al micro onde alla massima potenza per 10', il risultato sarà straordinario.
Quando fate il ragù potete usare il battuto misto congelato, otterrete lo stesso risultato del battuto fresco.
Quando fate il riso e non avete molto tempo, mettetelo ammollo la mattina in acqua tiepida prima di uscire, il riso gonfia e vi basterà unirlo al sughetto.
Quando preparate il sugo, abituatevi ad aggiungere un pizzico di zucchero, perchè la conserva del supermercato è acidula, altrimenti cuocete con una patata che elimina l'acidità e il sale in eccesso.
Quando bollite l'acqua per la pasta aggiungete il sale grosso, è meno trattato di quello fino.
Quando cuocete la verdura aggiungete una punta di cucchiaino da caffè di bicarbonato, renderà la verdura più morbida. Questo serve anche per i legumi.
Di seguito riporto una ricetta tipica delle mie parti.....
La cucina buona è quella che ci facciamo a casa nostra, quella che cuciniamo noi a nostro gusto e piacere.
Olio di oliva.
Spezie, occidentali ma anche orientali
Farina e lievito, ( chimico per panificazione o fresco che si può congelare)
Misto per soffritto congelato.
Pomodoro pelato o passata.
Sale fino e grosso, zucchero.
Aceto di vino bianco e balsamico.
Burro o margarina.
Pangrattato.
Aromi anche congelati.
Quando dovete lessare le patate e non avete voglia di mettere su la pentola, avvolgetele nella pellicola e cuocetele al micro onde alla massima potenza per 10', il risultato sarà straordinario.
Quando fate il ragù potete usare il battuto misto congelato, otterrete lo stesso risultato del battuto fresco.
Quando fate il riso e non avete molto tempo, mettetelo ammollo la mattina in acqua tiepida prima di uscire, il riso gonfia e vi basterà unirlo al sughetto.
Quando preparate il sugo, abituatevi ad aggiungere un pizzico di zucchero, perchè la conserva del supermercato è acidula, altrimenti cuocete con una patata che elimina l'acidità e il sale in eccesso.
Quando bollite l'acqua per la pasta aggiungete il sale grosso, è meno trattato di quello fino.
Quando cuocete la verdura aggiungete una punta di cucchiaino da caffè di bicarbonato, renderà la verdura più morbida. Questo serve anche per i legumi.
Di seguito riporto una ricetta tipica delle mie parti.....
RISOTTO CON ZUCCHINE E FUNGHI
Oggi a pranzo preparerò un risottino con zucchine e funghi.
Dose per 4 persone: tempo di preparazione 30 minuti
4 zucchine
300 g di funghi freschi ( in opzione potete usare quelli già precotti)
una cipolla
400 g di riso
sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE :
fate soffriggere una cipolla tagliata finemente e aggiungete le zucchine tagliate a cubetti, fate rosolare bene e aggiungete i funghi.
Versate il riso e scottatelo un po'
versate dell'acqua tanto quanto basta per far cuocere il riso
a piacere mettete un dado ( io non lo metto mai ) e buon appetito !!!!
Dose per 4 persone: tempo di preparazione 30 minuti
4 zucchine
300 g di funghi freschi ( in opzione potete usare quelli già precotti)
una cipolla
400 g di riso
sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE :
fate soffriggere una cipolla tagliata finemente e aggiungete le zucchine tagliate a cubetti, fate rosolare bene e aggiungete i funghi.
Versate il riso e scottatelo un po'
versate dell'acqua tanto quanto basta per far cuocere il riso
a piacere mettete un dado ( io non lo metto mai ) e buon appetito !!!!
domenica, aprile 03, 2011
cosa hai fatto oggi?
cari amici sono Aury e ho creato questo blog per conoscervi tutti conoscere i vostri segreti , e condividere con altri i miei. Ad esempio mi piacerebbe sapere cosa avete fatto oggi , mi incuriosisce la vita degli altri, sapere come è andata la giornata lavorativa o cosa avete fatto all'università ecc... Lo so cosa state pensando " perchè devo raccontare i cazzi miei a questo tipo che neanche conosco!!!!! " Vi svelo un segreto, sono un buon ascoltatore anzi, in questo caso ,un buon lettore; ma non sono uno di quelli che per avere un giorno migliore a quello passato, pensa che ce gente più sfigata di me!! Non sono costretto a casa, non sono un maniaco depressivo,dell'ottimismo ne faccio una forza ,di norma scarto tutte quelle persone che iniziano la giornata scazzati e la finiscono peggio. Sono curioso, è una cosa innata , non me lo so spiegare ma sapere di tutto e tutti ,mi piace, cerco amici a cui piace condividere i propri pensieri, in tutto questo non ho mai o quasi usato le confidenze ricevute (tranne quando mi hanno diffamato), tutto questo perchè il mio bisogno primario è quello di relazionarmi con gli altri, lo faccio tutti i giorni quando esco, e questo blog è da supporto al mio bisogno, dunque accetterò qualsiasi racconto e qualsiasi insulto, d'altro canto a cosa serve un blog???!!!!
ciao a tutti.
aury
ciao a tutti.
aury
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